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JESI EREDITÀ CESARINI, TEMPI LUNGHI PER LA CASA FAMIGLIA DESTINATA AI DISABILI

A causa della Finanziaria che non permette la spesa diretta delle risorse in avanzo di bilancio

JESI, 24 gennaio 2019 – Si allungano i tempi per la realizzazione della struttura per disabili, voluta dall’ex assessore Daniela Cesarini (foto in primo piano). Recentemente alcuni amici di Daniela si sono incontrati con il sindaco Massimo Bacci per avere delucidazioni sull’eredità lasciata al Comune, che ammonta a circa 800mila euro. Il primo cittadino ha ribadito l’intenzione di realizzare quanto scritto nel testamento ma ora, per via dei vincoli della Finanziaria, quel progetto incontra diverse difficoltà.

Daniela Cesarini aveva nominato erede universale il comune di Jesi che, con l’ultimo immobile in via Imbriani, ha completato la vendita dei beni.

Dal 2013 ad oggi il Comune ha valutato alcune possibilità, vicino al centro storico, per realizzare la richiesta della pasionaria che il 25 aprile di quell’anno scelse il suicidio assistito in Svizzera, ma nessuna si è sino ad ora concretizzata.
La questione adesso è di natura tecnica: la Finanziaria (Legge 145 del 30 dicembre 2018)  prevede che le risorse dell’avanzo di bilancio 2018, già vincolate, non si possano spendere direttamente. Insomma, pur avendo i soldi a disposizione per il progetto, il Comune dovrà accendere un mutuo.
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