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Cronaca

JESI “ESTATE LIBERI” AL PODERE TUFI DI CUPRA MONTANA PER UNA VACANZA-LAVORO

JESI, 17 luglio 2015 – Una dozzina i volontari da domenica prossima, 19 luglio, a quella successiva parteciperanno al campo di “Estate Liberi” che si svolgerà negli ambienti del Podere Tufi di Cupra Montana, una realtà immobiliare sottratta anni addietro ad Enrico Nicoletti, contabile della banda della Magliana. Il gruppo, composto da soggetti di età diverse e proveniente prevalentemente da regioni del Centro/nord d’Italia affiancherà per un po’ di giorni l’opera delle due cooperative “Pane e Tulipani” e “Vivicare”; lavoreranno l’orto e parteciperanno ad attività formative guidati da attivisti del presidio Libera di Jesi che ha già alle spalle le esperienze maturate nelle tre precedenti edizioni del progetto. I partecipanti non soggiorneranno negli spazi del podere, già occupati dagli ospiti delle due cooperative sociali; essi saranno sistemati nei locali del Beato Angelo dove si terranno la maggior parte degli incontri formativi. Non mancheranno momenti conviviali, né occasioni per visitare il territorio, così come serate all’insegna della musica o dello spettacolo con personaggi di spicco. È il caso del concerti della Gang in programma martedì sera, aperto a tutti, o come la proiezione del film di mercoledì, il Summer Joice di giovedì. La serata di venerdì i partecipanti faranno visita alla città di Jesi, mentre sabato si farà festa al Beato Angelo.
Ma il “campo” non è solo vacanza e lavoro, un ruolo importante assume la formazione dei volontari, costituita da percorsi portati avanti in prima persona dal gruppo jesino di Libera, con il contributo aggiunto di esperti di settore e testimoni diretti; il tutto allo scopo di offrire ai volontari del campo un quadro generale relativamente al fenomeno della criminalità organizzata nel nostro Paese, ai comportamenti mafiosi della società, all’antimafia sociale, agli strumenti di lotta, alla cittadinanza attiva e agli stili di vita alternativi alla cultura criminale.
In questo progetto Libera non è sola; con essa sono impegnati in vario modo soggetti come Spi-Cgil, Arci Jesi e Fabriano, Coop Adriatica, Parco Colle Elisa, Fileni, Ostello delle idee e Centro studi libertari “Fabbri” che venerdì sera ospiterà a cena il gruppo.
(Sedulio Brazzini)

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