JESI FESTA DEL CORDARO, AL QUARTIERE PRATO GRAN KERMESSE DI EVENTI

Cinque giorni di appuntamenti tra musica, spettacoli e gastronomia

 

 

JESI, 20 agosto 2018 – L’edizione 2018 della “Festa del Cordaro”, nata 12 anni or sono come la “Festa del Prado”, vedrà coinvolte, oltre al comitato organizzatore coordinato da donna Flora Di Pietropaolo, associazioni locali o del circondario, gruppi  e soggetti singoli.

L’avvio della manifestazione, che come da tradizione si svolgerà negli spazi della parrocchia di San Sebastiano e in quelli della Polisportiva Aurora, è fissato per il tardo pomeriggio di  mercoledì 22 agosto con l’esibizione degli sbandieratori e dei tamburini in organico all’Ente Palio di San Floriano. Dopo un breve intervallo per degustare le specialità gastronomiche proposte dal personale di servizio (dicono che come fanno gli gnocchi loro ce ne sono pochi), la festa entrerà nel vivo con “La Corida dei Jesini Dilettanti allo Sbarajo” condotta dal duo Emanuela e Figaro.

Dopo questo “preludio” la Festa che invita “Tutti al PraDo” riprende il giorno dopo (giovedì) con uno spazio dedicato ai più piccoli che avranno a disposizione trucca bimbi, giochi, animatori, tante attrazione grazie alla generosità di Opel Almauto e Kid’s Club. Ancora per i bambini, ma soprattutto per i loro genitori, gli organizzatori hanno preparato tanti piatti tipici della nostra terra e non solo. Già, perché oltre alla qualità del cibo la serata sarà vivacizzata da I stornelladori Jesini. In piazza del Prado, punto centrale per gli spettacoli, in gruppo “Sugar Swing and The Uppercuts” animerà  facendo ascoltare musiche degli anni ’50 Rockahilly e “Rock ‘n’ “Roll” che chiuderanno questa serata.

Spazio di apertura per i bambini anche nel pomeriggio di venerdì e spazio anche alle specialità gastronomiche servite in tavola. In serata doppio appuntamento con lo spettacolo: gli appassionati del tiro con l’arco saranno attesi dagli Arcieri del Palio, disposti a “sfidare” i cittadini chi, invece, preferisce assistere ad una commedia dialettale potrà godersi la commedia “Chi non fa, non falla !!!” presentata dalla Compagnia del Sipario.

La giornata di sabato 25 si aprirà con largo anticipo rispetto ai giorni precedenti e sarà vissuta in più parti della città. Gli appassionati di teatro potranno impegnarsi in un laboratorio teatrale incentrato su “La Via dell’improvvisazione” in collaborazione con Ares Teatro Siena e sotto la guida del Maestro Francesco Burroni. Si ritorna al Prado ed ai giochi per bambini nel loro spazio riservato, pausa per la cena e poi una seconda esibizione degli Arcieri di San Fiorà. Dalle ore 21 alle 22  “Mago x Svago”, spettacolo con clown e giocolieri dell’Anile Teatro. La serata sarà chiusa da un concerto di Country Music con l’ASD Mad Boots.

Domenica 26 agosto, la giornata conclusiva, che inizierà alle ore 10 con la riproposizione del Laboratorio Teatrale in vicolo delle Terme. E sempre dal centro cittadino, questa volta proprio da piazza della Repubblica, partirà alle ore 18 la “Biciclettata !!!!” che si concluderà dopo pochi chilometri di fronte al Palatriccoli.  Il pomeriggio riaprirà lo spazio bimbi con giochi e animazioni e dopo cena ritorneranno gli arcieri del Palio di San Floriano.

La Festa del Cordaro nel quartiere Prado non avrebbe senso se alle giovani generazioni non si spiegassero i segreti vissuti da chi, per anni, ha fatto questo mestiere che ha reso famosa la nostra città. A raccontare episodi, a descrivere i movimenti di questo singolare lavoratore che nel dopoguerra ha contribuito non poco alla crescita della città, è stato chiamato un “pradarolo doc” nonché l’ultimo cordaio ancora vivente: l’ultranovantenne Pietro Montesi. Sarà lui l’attrazione della serata che proseguirà con il match di improvvisazione teatrale che vedrà opposti giovani di Siena e di Jesi. La 12esima “Festa del Cordaro” si concluderà col piano bar ed il “karaoke al PraDo Sergio & Crì” .

Durante lo svolgimento delle serate, in piazza della Repubblica e nell’area della festa al Prato si potranno ammirare le opere d’arte realizzate dal compianto maestro di pittura Edmondo Giuliani, nonché “L’archivio dei sogni del PraDo e di Jesi”.  Non solo, sempre nello stesso periodo,, un gruppo di fotoamatori contatterà le famiglie del quartiere per realizzare un album fotografico della gente del Prado.

Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento l’assessore alla cultura Luca Butini ha detto di contare molto sulla validità dell’iniziava che mette in evidenza «l’identità culturale di un quartiere vivo». Una iniziativa, quella che coinvolge numerosi soggetti locali e no, che dovrebbe essere presa a esempio anche da altri quartieri, se non da altri centri. A questo proposito va sottolineato l’avvio della collaborazione tra un gruppo di jesini impegnati nella Festa del Cordaro e altrettante realtà provenienti da Siena e legate alla manifestazione principe della città toscana, vale a dire il Palio.

Sedulio Brazzini

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