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Cronaca

JESI FESTE MEDIOEVALI, IL GIOVANE ROBIN HOOD SBARAGLIA I SUOI AVVERSARI: 11 CENTRI SU UNDICI TIRI

palio1palio2JESI, 8 maggio 2016 – Per il Palio di San Floriano chiusura col botto, in tutti i sensi, sia per la straordinaria presenza di pubblico, così come per i “botti” pirotecnici che hanno messo fine a cinque giornate intense e ricche di appuntamenti, eventi e occasioni di incontro.

Il pomeriggio odierno (8 maggio) è stato caratterizzato dall’immancabile, attesa sfilata di centinaia di figuranti, sia quelli che rappresentavano i vari quartieri cittadini, così come i gruppi provenienti da località dei circondario e non solo. Già, perché nel lungo corteo creato dalla sfilata si distinguevano chiaramente il porta vessillo e la dama che rappresentavano il comune tedesco di Waiblingen, ieri rappresentato dal Borgomastro, così come, sempre ieri, era presenta anche il sindaco dell’altra città gemellata a Jesi, vale a dire Mayenne.

Ma ritorniamo al pomeriggio odierno che, dopo la sfilata dei figuranti, ha visto uno spettacolo in Piazza della Repubblica assicurato dalle nuove leve del Palio di San Floriano: tamburini e sbandieratori che hanno dato dimostrazione della loro preparazione. In precedenza la presidente dell’Ente Palio, Chiara Cascio, aveva ringraziato i gruppi ospiti donando loro un ricordo della manifestazione jesina.

palioVeniamo ora a dire di alcuni risultati conseguiti dai partecipanti alle gare in programma; il Palio dei quartieri è stato vinto da Santa Croce che aggiunge il suo nome a quello di San Pietro (2014) e San Benedetto (2015). Come ogni gara che si rispetti, anche quella del palio dei quartieri ha visto i gruppi impegnarsi per assicurarsi il successo. La gara riservata agli arcieri in memoria di don Mario Bagnacavalli, ideatore dell’edizione moderna dal Palio di San Floriano, ha visto il successo di Mauro Boccacci.

In serata si disputeranno le rimanenti gare che concorreranno alla conquista della XXI edizione del palio; competizioni che già hanno vissuto un primo momento interessante: la gara di tiro con l’arco. A sorpresa ha conquistato il successo un giovanissimo Giovanni Polzonetti che difendeva i colori del Castello di Apiro. Il bravissimo ragazzo ha centrato tutti i bersagli, vale a dire che ha fatto 11 centri su undici.

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