Jesi Fidapa e Rotary Club insieme per dire no alla violenza sulle donne

“Anche NO!”: una due giorni, nella chiesa di San Nicolò, con un cortometraggio proiettato in sequenza ciclica e una gabbia degli stereotipi da superare

Jesi, 23 novembre 2022 – Per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne uniscono le forze Fidapa sezione di Jesi, Rotary Club Jesi e Guasco srl per una iniziativa che si terrà nella chiesa di San Nicolò (foto in primo piano), in Corso Matteotti.

Le donne, in Italia, continuano a morire per il semplice fatto di essere donne. Secondo il nuovo report del Viminale, pubblicato in occasione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, nel 2022 i femminicidi nel nostro Paese sono stati 125, più di uno ogni tre giorni e in aumento rispetto ai 108 dei 12 mesi precedenti. Di questi, 108 sono stati compiuti in ambito familiare o affettivo.

Quindi per mano di padri, zii, fratelli e, soprattutto, partner o ex partner. Sono 68 le donne uccise dall’uomo con cui avevano o avevano avuto una relazione.

Dati che ci mettono ancora di fronte a una vera e propria piaga sociale che va combattuta non solo dal punto di vista giuridico ma soprattutto culturale.

Per fare la propria parte, in occasione della Giornata internazionale della violenza contro le donne, la Fidapa BPW Italy sezione di Jesi vuole comunicare il dramma del femminicidio, sotto ogni prospettiva.

“Anche NO!” è il titolo della due giorni in programma venerdì 25 e sabato 26 novembre presso la chiesa di San Nicolò in collaborazione con Rotary Club Jesi, la casa di produzione cinematografica Guasco e con il patrocinio del Comune di Jesi e di Fidapa Distretto Centro.

“Quest’anno come Fidapa abbiamo intrapreso una strada diversa, più diretta, e speriamo efficace, per entrare nel cuore del problema e raccontare all’opinione pubblica il dramma reale del femminicidio, sotto ogni prospettiva – afferma la presidente Fidapa Bpw Italy sezione di Jesi, Catiuscia Ceccarelli – e siamo davvero onorate di condividere questa iniziativa con il Rotary Club Jesi che ha da subito dimostrato grande collaborazione e sensibilità nell’affrontare questa tema”.

All’interno della chiesa, ogni 45 minuti a partire dalle 15.30 del 25 novembre, sarà proiettato un cortometraggio sulla violenza senza alibi e senza filtri, con protagonista un volto noto del cinema e della fiction italiana.

Dove si va da qui è il titolo del cortometraggio con la regia di Antonello Schioppa. Una produzione Oki DoKi film, selezionato nella penultima edizione del Festival internazionale di cinema indipendente Cineoff, ideato e realizzato da Guasco. Il corto, tra gli altri, è interpretato dall’attore Peppino Mazzotta.

Un linguaggio chiaro, empatico e forte per raccontare ciò che accade dopo che una donna viene uccisa dal proprio partner.

Il visitatore, dopo aver attraversato e superato un percorso fatto di frasi e stereotipi in cui spesso la donna e la società sono ingabbiate, potrà lasciarsi coinvolgere emotivamente dal video messo a disposizione per l’occasione dalla Guasco srl. Un corto che vuole toccare temi spesso al centro della cronaca: il femminicidio e la violenza sui bambini, fenomeni drammatici che spesso avvengono all’interno delle mura domestiche.

La famiglia è infatti la vera protagonista del film, essendo nucleo di unione, di crescita e di formazione che purtroppo si tramuta, talvolta, in spazio di dolore e fallimento.

Come dichiara la presidente nazionale Fidapa Bpw Italy Fiammetta Perrone, “è una battaglia di civiltà per una cultura reale di rispetto e parità, di tutela, di educazione e sensibilizzazione dei cittadini “.

Appuntamento venerdì 25 novembre, dalle 15.30 alle 21, sabato 26 novembre, dalle 9 alle 13, dalle 15.30 alle 21 alla hiesa di San Nicolò. Ingresso libero

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