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JESI FIERE DI SAN SETTIMIO ANCORA PIÙ BELLE E ANCORA PIÙ SICURE

Le novità come “Campagna Amica” della Coldiretti che inaugura la nuova Piazza Colocci, il piano sicurezza, la lotta all’abusivismo e tutte le location

JESI, 20 settembre 2019 – Ha tenuto a ringraziare tutti, l’assessore al commercio Ugo Coltorti (foto in primo piano, a destra, con Matilde Sargenti del Suap, il comandante e il vice della Municipale, Cristian Lupidi e Filippo Peroni, Maria Letizia Gardoni della Coldiretti), durante la presentazione ufficiale, questa mattina in Comune, delle imminenti Fiere di San Settimio, in programma dal 23 al 25 settembre prossimi (dalle 8.30 alle 24).

«Organizzare qualsiasi evento, specialmente in quest’utimo periodo, è faticoso e impegnativo. La mia gratitudine va, quindi, a quanti si sono impegnati, il Suap – lo Sportello unico attività produttive, al lavoro già dal marzo scorso – la Polizia Locale, viste le stringenti normative sulla sicurezza, la Coldiretti, che è voluta entrare in maniera importante nelle Fiere».

 

LE AREE DI LOCALIZZAZIONE

La tre giorni avrà anche stavolta, comunque, un prologo con il Pre Fiera di domenica 22, giorno del patrono che porterà, poi, in serata, alla Tombola in Piazza della Repubblica.

«Ci saranno i banchi dei dolciumi, dei giochi e dei libri – ha spiegato Matilde Sargenti, responsabile del Suap – in Corso Matteotti dalle 8 a mezzanotte e, dalle 15, gli stand delle manifestazioni fieristiche in Piazza Indipendenza, Piazza Spontini, Piazza Ghislieri, con l’apertura anche dei punti ristoro nella zona bassa della città, vale a dire Porta Valle e dintorni».

Sono 555 i posteggi con gestione comunale, ai quali vanno aggiunti 21 affidati alla Coldiretti e 60 alla Nautilus, localizzati, per la parte alta, in Piazza Federico II, Piazza Ghislieri, Piazza Spontini, Piazza Indipendenza, Piazza della Repubblica, Corso Matteotti, a destra in direzione Piazza della Repubblica.

Per la parte bassa, invece, Costa Mezzalancia, Piazza Baccio Pontelli, via Mazzini, via Rosselli, via Imbriani, via del Torrione, Piazzale Mezzogiorno, area Porta Valle (Piazzale dei Partigiani, pista pattinaggio, stazione autocorriere e parcheggio), via Granita, Piazzale San Savino, via Cascamificio, via San Marino, via Lucagnolo, via XXIV Maggio, Campo Boario.

Nel dettaglio la divisione per aree merceologiche ne vede 485 per il commercio compresi i 12 punti ristoro, 10 imprenditori agricoli, 5 per gli animali, 15 per le associazioni di volontariato, 25 agli artigiani, 21 alla Coldiretti.

La superficie complessiva dell’area interessata dalle Fiere, all’interno della quale sono collocati i posteggi, è di 29.000 mq più 2.756 mq per gli spazi espositivi.

«Novità di quest’anno sono il mercato di Campagna Amica della Coldiretti – sottolinea ancora Matilde Sargenti –  e il fatto che in Piazza Federico II oltre agli artigiani ci saranno anche i creativi, con prodotti frutto di un lavoro manuale e non standardizzato. Gli operatori commerciali presenti, controllati preventivamente per il DurcDocumento unico di regolarità contributiva – , sono tutti in regola. Soltanto una decina di loro – tra le richieste pervenute – non lo erano, ma probabilmente si metteranno in regola per l’inizio, perché solo così potranno partecipare dopo la sospensione dell’autorizzazione».

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Le Fiere dello scorso anno

CAMPAGNA AMICA

«Siamo felici di poter inaugurare in questa edizione una nuova presenza del nostro mercato all’interno di una Fiera così distintiva – ha sottolineato Maria Letizia Gardoni, presidente di Coldiretti Marche – . Un impegno che ripeteremo per continuare a far conoscere ai cittadini e alle Amministrazioni comunali del nostro territorio il lavoro di conoscenza e di educazione che la Fondazione Campagna Amica conduce da 11 anni».

Campagna Amica (orario 9-24), tra la rinnovata Piazza Colocci e Piazza Ghislieri «sarà una festa di colori e sapori con un programma molto articolato nel quale ci saranno sia la vendita diretta dei prodotti del territorio, dal campo alla tavola, che attività ludiche e ricreative per tutte le età».

Cibo sano e genuino, dunque, pane, legumi, farine, formaggio, confetture e marmellate, ortaggi, miele, vino e vino di visciola, distillati, frutta, olio extravergine, con la possibilità di firmare la petizione Eat Original! Unmask your food, con la quale si vuol chiedere alla Commissione Ue una legge che renda obbligatoria l’indicazione di origine delle etichette di tutto il cibo in commercio. Come dire: «Stop al cibo anomimo!»

E la presenza – in Piazza Ghislieri – degli agrichef Giovanni Togni e Cristina Cerioni con lo showcooking per valorizzare prodotti e ricette e con degustazioni gratuite.

ABUSIVISMO COMMERCIALE E SICUREZZA

Lo scorso anno le Fiere si contraddistinsero, a differenza di quello precedente, per un controllo capillare e a tutto campo volto al contrasto dell’abusivismo. E, infatti, furono pochi i casi registrati di venditori colti sul fatto e di merce sequestrata. Poche le fughe e gli inseguimenti.

«Puntiamo allo stesso risultato qualitativo – ha commentato il comandante della Polizia Locale, Cristian Lupidi, che proprio con le Fiere 2018 esordiva nella sua funzione di dirigente da poco insediato -. La sinergia con le altre forze di polizia portò a un buon successo e stiamo collaborando per potenziare ulteriormente un dispositivo che ha già dato i suoi frutti». Costanti controlli, dunque, non solo nelle zone interessate dalla Fiera ma anche alle entrate della città e tra queste particolare attenzione alla stazione ferroviaria e alle aree limitrofe.

E vale la pena ricordare ancora, come ha fatto il vice, Filippo Peroni, che «acquistare prodotti contraffatti comporta sanzioni anche per l’acquirente».

Tombola san settimio

Piazza della Repubblica durante la Tombola di San Settimio

Più in generale, la sicurezza si snoderà attraverso la cintura dei varchi chiusi da via Setificio, via XXIV Maggio, Porta Garibaldi, via Montello, Arco Clementino, presidiati anche con l’ausilio delle associazioni di volontariato «che sono una costola imprenscindibile di tutta l’organizzazione».

Piano sicurezza che avrà il suo giorno di battesimo proprio domenica prossima con la Tombola di San Settimio in Piazza della Repubblica (inizio 20.30), con presenze a numero chiuso: entra chi ha comprato la cartella.

«La sicurezza innanzitutto – ha detto Bruno Dottori, presidente Avis, che organizza il tradizionale evento, porta d’accesso alle Fiere – perché la gente, e tanta, viene per divertirsi e stare tranquilla».

Unica grande incognita il tempo che non sembra preannunciarsi al meglio. Speriamo bene…

Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

 

 

 

 

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