Segui QdM Notizie

Attualità

JESI FIERE SAN SETTIMIO: SCATTA IL PIANO SICUREZZA, ABUSIVI NEL MIRINO DEI CONTROLLI

Cristian Lupidi

JESI, 20 settembre 2018 – Le tradizionali e secolari Fiere di San Settimio sono alle porte – 23, 24 ,25 settembre prossimi – e l’occasione è anche quella di fare il punto sulla questione sicurezza per un evento che richiama a Jesi tantissima gente.

In particolare, l’aspetto sicurezza costituisce oramai da un paio di anni uno dei motivi maggiori da tenere in considerazione quando si organizzano manifestazioni di tale portata. Più, infatti, sono grandi, più, inevitabilmente, richiedono attenzione, dispositivi, uomini, per garantirne il sereno e pacifico svolgimento. E il collante è la responsabilità.

Il nuovo comandante della Polizia Locale di Jesi, Cristian Lupidi (foto in primo piano con il vice Filippo Peroni), esordisce nell’incarico di dirigente superiore del Corpo municipale, in uno dei momenti più caldi dell’anno. E, con lui, il vice, di decennale esperienza in città, Filippo Peroni.

http://https://www.youtube.com/watch?v=A-Seiu8w8pE&t=10s

«Il Piano della Sicurezza, che il capitano Filippo Peroni conosce a menadito, è stato posto già in essere l’anno scorso – precisa Lupidi in sede di conferenza stampa di presentazione delle Fiere, presenti anche l’assessore Ugo Coltorti e Matilde Sargenti del Suap comunale – con alcuni aggiustamenti anche in ragione delle recenti circolari ministeriali e quella della Protezione Civile, quest’ultima relativa all’utilizzo lecito e legittimo delle sue organizzazioni di volontariato, che espleteranno soltanto attività di informazione se non ci saranno, come ci auguriamo, particolari criticità alle quali far fronte».

La Polizia Locale schiererà tutti gli agenti disponibili attualmente, che sono 29 e che saranno in servizio in tre turni e affiancheranno anche le altre forze di polizia.

«L’abusivismo commerciale è un aspetto del quale si è tenuto debitamente conto in sede di riunione tecnica presso la Questura di Ancona e posso garantire che Polizia di Stato, Stradale e Ferroviaria, Carabinieri, Guardia di Finanza, sono assolutamente in prima linea per garantire la sicurezza di questa manifestazione».

I servizi interforze prenderenno il via già da sabato pomeriggio 22 settembre, giorno del patrono, con un presidio presso la stazione da parte della Polizia Ferroviaria, con il supporto di un agente della municipale. Servizio che verrà ripetuto nei giorni successivi e ha la finalità di identificare e controllare quanti arrivano per vendere illegalmente.

Altri controlli saranno messi in atto lungo le vie di accesso a Jesi con la Polstrada e i Carabinieri affiancati dalla Polizia Locale. Inoltre, in rinforzo, arriverà anche il Reparto Prevenzione Crimine da Perugia. Questo per quanto concerne il perimetro esterno perché le stesse forze di polizia garantiranno anche il servizio d’ordine all’interno della Fiera. In questo caso gli accessi attenzionati sono 18 con chiusure di diverso tipo – ha spiegato Peroni – che vanno dal veicolo alle transenne ai blocchi di cemento.

«L’impegno messo in campo è finalizzato a scongiurare il più possibile che il fenomeno delle vendite illecite – spiega ancora Lupidi – possa rappresentare in qualche modo la parte prevalente rispetto all’operatore legittimo. Ma si dovrà fare i conti anche con la forza che riescono a mettere in campo gli abusivi. Anche perché non è detto che arrivino in concomitanza con la Fiera. Siamo pronti, comunque, a far fronte anche a questo tipo di evenienza».

«A ulteriore deterrenza nello stand del comune di Jesi, in piazza della Repubblica, verranno esposti avvisi per ricordare che è assolutamente vietato, e le sanzioni sono esose, sino a 5 mila euro, acquistare merce contraffatta. Per chi vende, ovviamente, sequestro e denuncia». Oltre a quella amministrativa c’è anche il rischio di sanzioni penali per l’incauto acquisto.

Controlli a campione saranno effettuati pure tra i venditori regolari per verificare il loro status relativamente a licenze e permessi e per il rispetto delle misure antincendio previste.

Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

News