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Cronaca

JESI FIUME ESINO, I PESCI NON ABITANO PIÙ QUI

Da un censimento realizzato a luglio dalla Riserva Naturale di Ripa Bianca, che chiede ulteriori verifiche anche al di fuori dell’area protetta, registrata una diminuzione anche di oltre 40 volte rispetto a 11 anni fa

JESI, 9 agosto 2018 –  Pesci che diminuiscono nel fiume Esino, l’allarme lanciato dalla Riserva Naturale Ripa Bianca di Jesi che, nel mese di luglio, ha realizzato un censimento della popolazione ittica presente nel tratto di Esino al suo interno, nell’ambito delle attività periodiche di monitoraggio dell’area protetta e del sito Natura 2000.
Dall’indagine, effettuata dal dott. Andrea De Paoli, in tre stazioni differenti, è emerso un quadro molto critico per la rarefazione di pesci in generale, per la completa alterazione delle strutture di popolazione di cavedano e barbo, per la mancanza della lasca, specie che sarebbe invece caratteristica del tratto, e per la presenza sporadica e occasionale dei piccoli bentonici – ghiozzo e cobite -. In una stazione di censimento la densità numerica è diminuita di oltre 40 volte rispetto all’indagine del 2007.

Sono presenti anche patologie – ulcere batteriche – presenti su di un congruo numero di individui, in particolare cavedani. Queste
patologie sono solitamente associate a scarichi organici non depurati o parzialmente depurati.
Semplificando, la quantità di pesce riscontrata è molto poca e di scarso valore ecologico, con un netto peggioramento rispetto ai risultati riscontrati nel precedente censimento.

Una prima analisi dei dati consente di supporre che tale fenomeno non né riconducibile alla predazione di uccelli ittiofagi presenti nella Riserva ma a un generale e cronico decadimento della qualità biologica delle acque del fiume Esino, probabilmente esteso anche al tratto di fiume al di fuori dell’area protetta.

Al fine di indagare ulteriormente sulle cause di tale fenomeno, la Riserva ha inviato una lettera alla Regione Marche, Polizia Provinciale, Carabinieri Forestali e Arpam con la richiesta di ricevere dati aggiornati su tutto il fiume Esino relativi alle indagini delle comunità di pesci, qualità delle acque e potenziali fonti di inquinamento presenti e di effettuare ulteriori censimenti ittici al di fuori del territorio della Riserva.

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