JESI Focolaio alla Casa di riposo, si corre ai ripari per l’assistenza

Oltre la metà dei pazienti è positiva, e anche 18 Oss: «Il protocollo di sicurezza non ha funzionato»

JESI, 22 marzo 2022 – Preoccupa il focolaio Covid alla Casa di riposo “Vittorio Emanuele II” : oltre la metà dei pazienti è positiva al virus e anche 18 Oss.

Tre i ricoveri, due in Rsa, uno all’ospedale “Carlo Urbani” ma altri hanno fatto ricorso alle cure dell’ospedale jesino. I medici dell’Usca stanno monitorando i pazienti e le comunicazioni con i familiari avvengono esclusivamente via tablet o telefono.

«Mercoledì scorso ci sono stati spostamenti di alcuni ospiti della casa di riposo in un nucleo Covid apposito. – spiega il consigliere comunale Samuele Animali (Jesi in Comune) -. Ho scritto una mail e ha risposto il direttore dell’Asp, Franco Pesaresi, persona che stimo e ringrazio. Tutti i nuclei o quasi sono interessati dal contagio e, apparentemente, il piano di sicurezza non ha funzionato bene».

La preoccupazione del consigliere Animali è per gli ospiti «in isolamento che, unitamente alla carenza di personale, significa che non possono essere alzati. Provate a immaginare la difficoltà ad accudire camera per camera, a ranghi ridotti, chi deve essere movimentato, chi ha bisogno di essere imboccato».

Focus proprio sul personale e sui medici dell’Usca: «Competenza e professionalità che ho toccato con mano. Quando le nuove assunzioni? L’emergenza è adesso!».

(e.d.)                                     

©RIPRODUZIONE RISERVATA