JESI FUMATA BIANCA PER IL REPARTO DI CHIRURGIA: ATTIVI 16 POSTI LETTO ENTRO SETTEMBRE

JESI, 18 giugno 2015– Buone notizie dall’incontro di ieri tra il Presidente del Tribunale per i Diritti del Malato (TDM), Pasquale Liguori, ed il Direttore dell’Asur Area Vasta 2, Dr. Stroppa. Tra queste l’attivazione, entro settembre prossimo, del reparto di Chirurgia a ciclo breve con i suoi 16 posti letto che ridurrà a 38 i posti letto ancora da attivare.
Ma veniamo alle comunicazioni di Liguori sui risultati dell’incontro che ha affrontato la questione del monitoraggio in corso del Pronto Soccorso “che – si legge nella nota – sta procedendo in piena collaborazione con L’Asur e che vedrà risultanze dopo l’estate, quando sarà completata l’elaborazione dei dati rilevati dal TDM. Nel frattempo – si legge ancora – abbiamo richiesto alla Direzione di attivare da subito l’installazione di un monitor al pronto soccorso per consultare in tempo reale lo stato di affollamento della struttura evidenziando il numero dei pazienti in visita distinti per codice colore con i tempi massimi di attesa per i codici verdi e bianchi; ciò – ipotizza Liguori – potrebbe contribuire ad allentare le tensioni per le lunghe attese al pronto soccorso”. Sempre legato al pronto soccorso, il TDM ha chiesto a Stroppa “di individuare, ove possibile, ulteriori spazi per il pronto soccorso che attualmente soffre abbastanza in termini di area d’attesa per i pazienti che aspettano una diagnosi, ovvero un ricovero”.
Tra i problemi da risolvere discussi ieri anche quello dalla scarsa sicurezza del Carlo Urbani dove esistono ben 17 punti d’accesso, molti dei quali senza alcun sistema di controllo, “con il rischio – è stato rilevato – che soprattutto la notte vi possano essere accessi indesiderati con rischio per pazienti e per il personale”. Anche su questa questione Stroppa avrebbe assicurato l’installazione di sensori d’allarme che segnalino irregolarità ad un monitor centrale collocato in portineria “ferma restando sempre l’esigenza imprescindibile – si legge nel comunicato – di attivare al più presto un servizio di ronda notturna”. Altro tema affrontati è stato quello degli accorpamenti di unità operative, specialmente nei periodi di ferie, provvedimenti che producono disagi sia ai pazienti, così come alle loro famiglie ed al personale sanitario. Nel corso dell’incontro non poteva mancare la trattazione di un problema strettamente d’attualità: la massicci presenza in tutta la zona ospedaliera, nelle sale d’attesa e non di rado negli ambulatori delle zanzare. In merito a ciò il TDM si è raccomandato con Stroppa “affinché continui il programma di disinfestazione messo in atto dalla Direzione”, magari intensificandolo, vista la situazione attuale.
(Sedulio Brazzini)