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Cronaca

JESI “Galilei”, all’avanguardia nella formazione scientifica

Domani il primo seminario “I giovani e le scienze”, unica scuola del centro Italia scelta dal Ministero per la vivacità dell’attività di ricerca

JESI, 18 novembre 2021 – «È importante che i ragazzi colgano l’importanza della ricerca, avvicinandosi a essa già alle scuole secondarie di secondo grado: sembra che in Italia questo avvenga solo nelle università e nei percorsi di dottorato».

Sono le parole della docente di chimica all’Iis Galilei di Jesi, Milva Antonelli, che insieme al professor Edgardo Catalani si occupano del settore della ricerca, organizzando anche progetti scientifici all’interno della scuola.

Milva Antonelli ed Edgar Catalani

L’Iis Galilei partecipa da 14 anni al concorso “I giovani e le scienze” organizzato dalla Fast, Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche, per avvicinare le ragazze e i ragazzi alla ricerca, sviluppare la creatività, stimolare lo spirito di innovazione e potenziare le conoscenze negli ambiti dello sviluppo sostenibile, della tecnologia, delle scienze e loro applicazioni. Intervengono agli eventi ricercatori, scienziati e addetti ai lavori che affrontano argomenti di sicuro impatto sulla società.

Quest’anno il concorso raggiunge la sua 37ª edizione e la Fast ha ottenuto un finanziamento per poter proporre seminari nelle scuole dove l’attività di ricerca è viva.

«Io e il professor Catalani siamo felici di annunciare che il nostro Galilei, è stato scelto dal Ministero come sede del primo seminario de “I giovani e le scienze”», spiega la professoressa.

Si tratta dell’unica scuola del centro Italia, scelta insieme ad altri tre istituti del nord: «Siamo felici di poter rappresentare l’Italia nella ricerca».

L’incontro si terrà domani dalle 10 alle 13 presso il Galilei, in Viale del Lavoro 38: prenderanno parte al convegno relatori di caratura nazionale, Ivan Marco e Eleonora Polo insieme al dottor Alberto Pieri, direttore della Fast e accademici.

Il programma

  • 10.00 Introduzione all’incontro  e saluti istituzionali ai partecipanti
    Luigi Frati
    , dirigente scolastico Iis Galileo Galilei, Jesi
  • 10.20 Lo sviluppo sostenibile: la situazione in Italia e le strategie dell’Onu per il 2030
    Ivan Manzo,
    componente del segretariato ASviS-Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile
  • 10.50 L’esperienza del ricercatore: dall’idea al progetto. Il caso delle micro/nanoparticelle
    Eleonora Polo
    , ricercatrice Isof-Consiglio nazionale delle ricerche
  • 11.30  I giovani e le scienze: obiettivi e caratteristiche del concorso
    Alberto Pieri
    , segretario generale Fast
  • 11.50 Testimonianza degli ex-studenti vincitori del concorso “Giovani e le scienze” (contributo fotografico e/o video)
  • 12.00 Il ruolo della ricerca per la sostenibilità e la biodiversità dei mari
    Giammarco Luna, direttore CNR-IRBIM
  • 12.10 L’educazione ambientale come attivatore di cambiamenti culturali
    Matteo Giantomassi
     – responsabile Servizio comunicazione istituzionale e relazioni – Ata Rifiuti
  • 12.20 La ricerca per un’economia circolare e sostenibile
    Claudio Pettinari
     – Rettore Università degli studi di Camerino
  • 12.30 Economia Circolare e nuovi modelli di business sostenibili – Marco Giuliani – Dip. Management- Economia – Università Politecnica delle Marche
  • 12.40 Sviluppo sostenibile della risorsa tartufi nelle Marche: la ricerca per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio Antonella Amicucci – Disb Dipartimento di scienze biomolecolari – Università degli studi Carlo Bo di Urbino
  • 12.50: Sostenibilità, desertificazione e cambiamento climatico: il ruolo dei territori.
    Luca Salvati
    – Statistica Economica -Dip. Economia e Diritto – Università degli studi di Macerata.
  • 13.00 Chiusura dell’incontro

L’evento è in presenza, ma con possibilità di collegamento online attraverso il canale YouTube dell’istituto alla pagina Iis Galilei Jesi  e alla pagina Facebook @iisgalileijesi.

Non c’è un limite di accessi alla modalità in streaming, tutti sono invitati a partecipare. L’incontro viene videoregistrato per poterne usufruire anche in seguito.

Nicoletta Paciarotti

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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