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Cronaca

JESI Giardini, il gioco per bambini scambiato per latrina

Nell’unica parte ancora in uso c’è chi vi ha fatto i propri bisogni fisiologici

JESI, 3 agosto 2020 – Non c’è mai fine agli atti di inciviltà. E in un teatro come i giardini pubblici di Viale Cavallotti ne sono andati in scena di diverse tipologie, tutti all’insegna del vandalismo più sfrenato o della mancata cura della cosa pubblica, spandendo a piene mani rifiuti di ogni genere.

Stavolta la novità è rappresentata dall’espletamento di bisogni fisiologici – cerchiamo di dirla al meglio possibile – in un gioco deputato al divertimento dei bambini. O meglio lo era, perché è da tempo che alcune sue parti sono interdette all’uso perché impraticabili, rotte. E rimaste lì dimenticate.

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«Nell’unica parte ancora funzionante – fa notare una mamma – qualche demente ci ha fatto anche i bisogni». E questi bisogni stanno lì nonostante a pochi metri ci sia il bagno pubblico a servizio dell’area verde. E i bambini che giocano.

Una situazione che ricalca come certi considerino la fruibilità di un’area frequentatissima da tutte le età, all’insegna del tutto è lecito.

E come se non bastasse anche un paio di doghe, staccate da una panchina – uno dei bersagli preferiti – erano state gettate nei pressi dell’area giochi.

Come dire, di tutto e di più.

(p.n.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

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