JESI GIUNTA COMUNALE: CORSO DI ORIENTAMENTO MUSICALE AD INDIRIZZO CORALE E BANDISTICO

JESI, 10 luglio 2018 – La Giunta Comunale ha approvato nei giorni scorsi la delibera relativa alla presentazione delle domande per ottenere un Corso di Orientamento Musica (COM) per l’anno scolastico 2018/2019; in particolare la delibera riguarda l’autorizzazione all’attivazione di N. 2 C.O.M. a ciclo triennale e all’autorizzazione alla conclusione del corso C.O.M. avviato nell’Anno scolastico 2016/2017 dall’ente promotore: Coro “Federico II”.

Relativamente alla presentazione delle domande per il prossimo anno scolastico, questo dovrà avvenire entro il 31 luglio prossimo.

Fino allo scorso anno le associazioni ammesse erano quattro: tre ad indirizzo “Corale” (Associazione musicale “Regina della Pace”, Associazione culturale “Corale San Francesco d’Assisi, Associazione Coro “Federico II”) ed una ad indirizzo “Bandistico” (la Banda Musicale “G.B. Pergolesi Città di Jesi”).

Un tempo la Regione provvedeva alla concessione di un contributo per il funzionamento di questi Corsi, destinando una parte al rimborso dovuto all’insegnante del COM, un professionista nel campo musicale. Oltre a questo la legge regionale prevedeva l’erogazione di un ulteriore contributo, questa volta a favore dell’ente erogante. Si trattava di pochi euro necessari all’acquisto di sussidi scolastici quali partiture musicali ed altro. Da qualche anno a questa parte la Regione ha smesso di contribuire alla crescita musicale di tantissimi giovani, molti dei quali, negli anni passati, hanno intrapreso con successo la strada del professionismo, oggi il finanziamento dei corsi “grava esclusivamente sul bilancio dell’Ente” pubblico, vale a dire il Comune. La decisione della Regione ha messo in difficoltà i comuni (non solo Jesi, ma anche piccoli centri ricchi di gruppi bandistici e cori) che hanno dovuto prendere provvedimenti; “ritenendo pertanto necessario che, considerata la pressoché costante e progressiva riduzione delle risorse economiche di bilancio destinate al settore artistico-culturale, ottimizzare l’utilizzo delle risorse disponibili anche attraverso una razionalizzazione dei corsi C.O.M. organizzati sul territorio comunale”. Questo, logicamente, ha avuto come conseguenza una riduzione dei contributi destinati alle singole associazioni che hanno dovuto cercare altri finanziatori: persone appassionate del canto e della musica strumentale che elargiscono un po’ di denaro per consentire il proseguimento di una bella tradizione.

sedulio brazzini