JESI I CARABINIERI RESTITUISCONO ALLA BIBLIOTECA DIOCESANA VOLUMI DEL ‘700

Sono tre ed erano stati sottratti: la cerimonia di consegna domani con i militari del Nucleo Tutela Patrimonio

JESI, 12 febbraio 2019 – Domani, mercoledì 13 febbraio, presso la biblioteca diocesana Pier Matteo Petrucci si svolgerà la cerimonia di consegna di tre volumi del ‘700 sottratti alla stesa biblioteca in epoca imprecisata.

L’appuntamento è per le ore  10.30 e saranno presenti il comandante del Nucleo Carabinieri Patrimonio Culturale – Npc – di Napoli, maggiore Giampaolo Brasili, il comandante della Compagnia Carabinieri di Jesi, il vescovo don Gerardi Rocconi e il sindaco, Massimo Bacci.

Nella stessa occasione saranno consegnati a Luciano Genga anche due volumi Storia della Chiesa, che erano stati asportati – anche questi in epoca inprecisata – dalla biblioteca del convento Santissimo Crocefisso di Treia, della quale Genga è l’attuale responsabile.

L’attività di recupero scaturisce da approfondimenti investigativi condotti nell’ambito di un’indagine complessa del Nucleo Tpc di Napoli e coordinta dalla Procura della Repubblica di Isernia, che ha permesso di disarticolare, nel settembre del 2017, un’organizzazione criminale vero e proprio crocevia di ricettazione di beni d’arte di provenienza furtiva perché sottratti da luoghi di culto, istituti religiosi e biblioteche ubicati tra l’Alto Casertano e la provincia di Isernia.

Di fondamentale importanza, per l’individuazione dei preziosi beni, è risultata la comparazione delle loro immagini con quelle contenute nella banca dati dei Beni Culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, che ne ha confermato la provenienza illecita.

La restituzione di domani avvalora l’importanza dell’opera di sensibilizzazione che le articolazioni del Comando Tpc quotidianamente compiono con i responsabili degli uffici diocesani anche attraverso la divulgazione, ai parroci, della pubblicazione Linee guida per la tutela dei Beni Culturali ecclesiastici, realizzata nel 2014 unitamente dai Carabinieri e dalla Conferenza Episcopale Italiana  – Cei – che, oltre a contenere consigli pratici per la difesa dei beni ecclesiastici da eventi predatori, diffonde e valorizza le iniziative di catalogazione e censimento dei beni delle diocesi che, con grande impegno, stanno conducendo in ordine al proprio patrimonio culturale.

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