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Cronaca

JESI IL COMUNE BACCHETTA IL PD: “LA VENDITA DEI TERRENI DI ARCAFELICE DECISA NEL 2006”

JESI, 4 agosto 2015 – Bacchettate a raffica al Pd. Il Comune mette le mani avanti sulla vendita di Arca Felice e chiarisce chi ha schiacciato il semaforo verde per la vendita dell’azienda agraria. “Più che contro questa Amministrazione comunale – sostiene il governo cittadino – le dichiarazioni rese dal segretario del 3° Circolo del Pd sulla vendita dei terreni di ProgettoJesi, utilizzati temporaneamente da ArcaFelice, sembrano dirette proprio contro il suo stesso partito. È stato infatti il Pd, e non l’attuale Amministrazione, che nel 2006 ha deciso in Consiglio comunale la costituzione di ProgettoJesi quale società del Comune per vendere beni immobili. Ed è stato il Pd, e non questa Amministrazione, che ha votato in Consiglio comunale di inserire quei terreni ora venduti nel piano di alienazioni di ProgettoJesi”.
Insomma, lo stoccate di Andrea Binci rischiano di diventare un boomerang per l’opposizione: “Lo stesso Pd – specifica la nota – si era ormai reso perfettamente conto che ArcaFelice era diventata tutt’altro che un valore aggiunto come il segretario del 3° Circolo invece ritiene, votando in Consiglio comunale per lunghi anni, a spese dei contribuenti, il ripianamento delle passività di questa società. Lo stesso Pd sa bene che ArcaFelice non c’entra nulla con la fattoria didattica che è gestita da una società privata (perfettamente attiva oggi in altra sede) e sa altresì bene che la carne biologica per le mense è possibile reperirla sul mercato con tutte le certificazioni del caso ed a costi decisamente migliori. Non solo: è il Pd a livello nazionale ed ora con la guida Renzi in maniera ancor più marcata che stando al Governo ha imposto ai Comuni di dismettere le proprie società partecipate che svolgono attività non strategica, come evidentemente è ArcaFelice”.
Conclude la nota comunale: “Dunque, se proprio non è d’accordo con il suo partito, il segretario del Circolo Pd ne tragga le conclusioni, ma non se la prenda con questa Amministrazione. Alla quale, per altro, può invece fornire un prezioso contributo: dal momento che per stimare i prezzi dei terreni ProgettoJesi si è avvalsa di una spin-off della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e tali stime sono da lui messe in discussione, saremmo ben lieti di confrontarci con gli esperti che lui avrà certamente contattato prima di avventurarsi in simili dichiarazioni per capire se ProgettoJesi si è avvalsa di tecnici preparati o meno”.

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