Cronaca
JESI IL “MARCIAPIEDE DELLA VERGOGNA”, SCOPPIA LA PROTESTA DEI RESIDENTI
1 Luglio 2015
JESI, 1 luglio 2015 – L’hanno battezzato il “marciapiede della vergona”. Poche decine di metri da sistemare ma che da settimane non se ne vede la fine. E 
così in via San Giuseppe sono apparsi i cartelli di protesta, almeno forse della “voce” qualcuno alla fine la sente. Insomma, i residenti della via, stanchi di aver a che fare con quella specie di “cantiere” lungo la strada hanno dato fiato alle trombe. Il presidente del 3° circolo del Pd, Andrea Binci, non si è lasciato sfuggire l’occasione per un battuta al vetriolo: “I residenti di San Giuseppe alla fine giustamente si arrabbiano, visto che per settimane il Comune non riesce a finire alcuni metri di marciapiede davanti a Rango. E pensare che ne avevano promessi 100 Km..”
Sul questo argomento anche il portavoce di Forza Italia, Massimiliano Lucaboni, aveva preso posizione, in particolare sui lavori in programma lungo via Garibaldi: “Auspico al più presto la ripresa e la fine dei lavori nei 
cantieri aperti in tutta la città”. Ma a quanto sembra la fine dei lavori non è prevista in tempi brevi.
