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Cronaca

JESI Il Tribunale condanna Caterpillar, condotta antisindacale

caterpillar

Riconosciuta l’importanza del diritto di informazione nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, l’azienda dovrà risarcire alla Fiom 50mila euro

JESI, 22 febbraio 2022 – È arrivata la decisione del giudice del lavoro del Tribunale di Ancona che ha accolto il ricorso d’urgenza depositato dalla Fiom , Fim e Uilm, condannando Caterpillar per condotta antisindacale nell’avvio dei licenziamenti dopo l’annuncio repentino della delocalizzazione e chiusura del sito di via Roncaglia, il 10 dicembre scorso.

«Siamo soddisfatti per l’accertamento della condotta antisindacale dell’azienda – sottolineano dal sindacato – ora lavoriamo per la continuità occupazionale dei lavoratori».

La sentenza ha riconosciuto, ancora una volta e quindi con valore generale, l’importanza del diritto di informazione contenuto nei contratti nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, secondo l’articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori per quanto attiene la contrattazione collettiva.

Contestato, in particolare, dunque, di aver avviato la procedura, nonostante bilancio in attivo e utili, senza aver adempiuto agli obblighi di informazione. Procedura che, comunque, non è stata revocata tanto che il sindacato farà opposizione.

La Caterpillar dovrà ora corrispondere a titolo di risarcimento del danno, la somma di 50 mila euro alla Fiom, della quale verrà decisa la destinazione dal sindacato. La condotta non revoca tuttavia la procedura di licenziamento collettivo.

(Redazione)

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