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JESI IL VERDICCHIO SOTTO ESAME AL FESTIVAL DI ‘COLLISIONI’ A BAROLO

JESI, 13 luglio 2017 – Si è aperto questa mattina alle 9,30, a Barolo, “Collisioni”, il festival agri-rack di letteratura e musica più atteso in Italia dove sarà esaminata la migliore produzione enologica delle regioni. Tra quelle “sotto esame” anche le Marche presente con 7 denominazioni d’origine, 21 aziende e 46 etichette.

Questa mattina l’attenzione è rivolta verso le qualità del Rosso Conero, del Colli Pesaresi, Serrapetrona, Bianchello del Metauro e Marche igt; domani sarà la volta del vino più pregiato delle nostra terra, il Verdicchio nell duplice denominazione di Matelica e dei Castelli di Jesi. Queste due eccellenze delle nostre cantine potranno essere degustate in abbinamento ad Olive all’Ascolana, crocchette di pollo bio, cascioburger, olio delle Marche, formaggi, salumi e l’apprezzato Ciauscolo.

Per Alberto Mazzoni, direttore del maxiconsorzio Imt (Istituto Marchigiano di Tutela Vini), “Collisioni è un appuntamento importante per promuovere il brand Marche a partire dall’eccellenza delle sue produzioni ed in particolare del vino, che sarà protagonista di momenti di incontro con il trade, la stampa di settore ed anche per gli appassionati di vino. Quest’anno – ricorda Mazzoni – si festeggiano i 50 anni di due tra le Doc più rappresentative del nostro territorio: Verdicchio di Matelica e Rosso Conero, ma Collisioni è un ottimo palco di debutto anche per le Doc emergenti dell’offerta enologica marchigiana. Il gemellaggio con il festival Agri-Rock – conclude Mazzoni – riprenderà infatti anche quest’anno a settembre con l’edizione jesina della manifestazione, riservata al trade e alla stampa di settore”.

Per sottolineare l’importanza di Collisioni diciamo che lo scorso anno Barolo ha fatto registrare  oltre centomila presenze e che quest’anno – apprendiamo dal comunicato dell’Imt – “vedrà esibirsi, tra gli altri, la star britannica Robbie Williams”. La partecipazione marchigiana all’edizione 2017 sarà la vetrina per tanti aziende marchigiani di farsi ulteriormente conoscere dopo le innumerevoli affermazioni ottenute dai loro vini sia nei concorsi vari, così come nei giudizi degli esperti delle guide al consumo del prelibato “nettare degli dei”. Un successo che è valso all’export marchigiano una crescita di quasi il 50% negli ultimi dieci anni, con un volume d’affari di circa 140milioni di euro che “rappresenta la prima voce delle esportazioni regionali nel settore primario”.

Per dovere di cronaca riportiamo l’elenco delle aziende IMT partecipanti a Collisioni: Di Sante, La Calcinara, Marchetti Maurizio, Piantate Lunghe, Moroder, Terre di Serrapetrona, Belisario, Bucci, Casalfarneto, Colonnara, Fulvia Tombolini, Garofoli, La Monacesca, Moncaro, Montecappone, Monte Schiavo, Sabbionare, Santa Barbara, Sartarelli, Tenuta di Tavignano, Umani Ronchi.

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