Attualità
JESI IN CONSIGLIO COMUNALE RISUONA L’INNO ALBANESE
29 Novembre 2018
Ricordate dalla consigliera Lindita Elezi la Festa dell’Indipendenza e quella della Liberazione del Paese delle Aquile
JESI, 29 novembre 2018 – All’inno nazionale italiano – che apre ogni seduta – ha fatto eco, oggi, in Consiglio comunale, anche quello albanese in quanto le date del 28 e 29 novembre sono date storiche per quel popolo del quale si è fatta portavoce la consigliera Lindita Elezi di Patto x Jesi, originaria dell’Albania.
Festa dell’Indipendenza, chiamata anche Festa della Bandiera e Festa della Liberazione: in questi due giorni le strade dell’Albania e del Kosovo si riempono di gente. Moltissimi sono i legami con l’Italia – dove risiedono in 600 mila – e la consigliera Elezi ha voluto donare al Comune un video – proiettato sullo schermo – con l’inno nazionale del Paese delle Aquile cantato sotto la statua a cavallo dell’eroe Giorgio Castriota Skanderbeg che nel 1443 decise di abbandonare l’esercito turco e combattere per liberare il suo Paese.
Oggi ricorre la Festa della Liberazione dalla Germania nazista che la occupò (1943) dopo il dominio dell’Italia fascista (1939) e nello stesso giorno del 1944 salì al potere il dittatore comunista Enver Hoxha che diede inizio a un nuovo doloroso capitolo della storia albanese.
Sono giornate, queste, che gli albanesi festeggiano in tutto il mondo perché, come ha sottolineato la consigliera «la diaspora albanese, che ha raggiunto la sua massima espansione dopo la caduta del regime comunista, ha visto coinvolti tanti paesi», tra i quali proprio l’Italia.
Con lei, nell’aula consiliare, il padre Bir, Zaim Arifi, albanese macedone, insegnante di letteratura della sua terra e rappresentante degli albanesi di Moie, la coppia Thoma Nikolla, insegnante di geografia e Katerina Nikolla, insegnante di inglese, e per gli albanesi del Kosovo, Bitri Shkendije.
Pino Nardella
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