JESI Incontri dopo la quarantena: il rivedersi negli scatti di Francesca Tilio

L’emozione del “primo appuntamento” con una persona cara, dopo il lockdown, immortalato da una foto

JESI, 3 maggio 2020 – Il virtuale non basta più: da domani ci si potrà rivedere con i familiari da cui l’emergenza sanitaria ci ha tenuti separati per circa due mesi.

Questa svolta ha ispirato la fotografa jesina Francesca Tilio: «Probabilmente sarà un’esperienza intensa, emozionante. Il tempo e il lockdown hanno alimentato il desiderio, il virtuale non ci basta più».

Nasce così il progetto lavorativo della fotografa che ha pensato alla «possibilità di trasformare il lungo abbraccio che non possiamo dare, in uno scatto fotografico. È una dichiarazione d’affetto profondo, un atto d’amore semplice e rivoluzionario».

Come funziona questo “primo appuntamento”? «Scegli una persona con cui hai voglia di condividere l’esperienza, un amico, un parente, un amore, un figlio… prenderemo un appuntamento, ci vedremo in via Marconi 62, a Jesi. Le misure di sicurezza saranno fondamentali, le osserveremo senza tralasciare nulla. Scatterò una foto che segni in maniera indelebile questo momento – le distanze saranno solo fisiche – uno scatto che vi permetterà di dirvi quanto vi siete mancati, quanto siete importanti l’uno per l’altro».

(Info e prenotazioni a [email protected]).

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