Cronaca
Jesi La fedeltà che non viene mai meno, i Carabinieri celebrano la “Virgo Fidelis”

21 Novembre 2022
La ricorrenza della Patrona dell’Arma ha visto riuniti nella messa al Santuario delle Grazie, officiata dal vescovo Gerardo, i militari della Compagnia di Jesi e delle Stazioni della Vallesina, presente anche il Sindaco
di Pino Nardella
Jesi, 21 novembre 2022 – Questa mattina al Santuario delle Grazie, in Corso Matteotti, la Compagnia Carabinieri di Jesi ha celebrato la ricorrenza della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma, con una messa officiata dal vescovo della diocesi, mons. Gerardo Rocconi
La Virgo Fidelis è stata solennemente proclamata Celeste Patrona dell’Arma nel 1949 dal Sommo Pontefice Pio XII, a titolo di altissimo riconoscimento della tradizionale fedeltà dei Carabinieri alle patrie istituzioni e al dovere, per il bene comune.

Al rito religioso hanno partecipato il Comandante della Compagnia, capitano Elpidio Balsamo, del Norm capitano Giovanni Delfino, quello del Radiomobile, maresciallo Gabriele Di Francesco, i Comandanti delle Stazioni che a essa fanno capo, tra le quali quella di Jesi con il luogotenente Fiorello Rossi.
Quindi il sindaco Lorenzo Fiordelmondo con il vice Comandante della Polizia Locale, Filippo Peroni, il Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza, capitano Gianmarco Di Deodato, quello della Polizia Stradale del distaccamento cittadino, ispettore Manlio Didimi, una rappresentanza dei Vigili del Fuoco, con il capo distaccamento Bruno Palmieri, e del locale Comitato della Croce Rossa, con il presidente Francesco Bravi, i volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri, Romano Bartera in rappresentanza dell’Arma di Cavalleria.
Espressioni di gratitudine, durante l’omelia, da parte del vescovo Gerardo, per l’attività istituzionale svolta quotidianamente dall’Arma.
«Il cammino – ha tra l’altro detto – potrebbe divenire difficile, ad un certo punto di qualsiasi professione e dove possiamo trovare motivazione profonda per continuare ad andare avanti se non nella nostra coscienza che ci chiede di vivere la fedeltà che rafforza il nostro agire. Il mio augurio è che possiate sempre avere una buona coscienza che vi indirizzi verso la fedeltà che dà pace al cuore, soprattutto in momenti difficili come questi che stiamo attraversando».
Il Comandante della Stazione di Chiaravalle, maresciallo maggiore Domenico Maurelli, ha poi letto la Preghiera del Carabiniere.

Quindi il Comandante della Compagnia di Jesi, capitano Elpidio Balsamo, ha ringraziato gli intervenuti, ricordando come nel contempo si celebrasse anche la Giornata dell’orfano e l’81mo anniversario della “Battaglia di Culqualber”, quando il 1° Battaglione Carabinieri, mobilitato il 21 novembre 1941, si sacrificò in una delle ultime e più cruente battaglie in Africa Orientale, scrivendo una delle pagine più gloriose ed eroiche dell’Arma, per la quale venne conferita alla Bandiera la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare.
«Fedeltà sino al sacrifico estremo – ha ricordato il capitano Balsamo -, non siamo eroi ma semplici persone che nel momento del bisogno hanno saputo e sanno rispondere presente».
©️riproduzione riservata