Calcio
JESI LA GESTIONE DEL CAROTTI ALLA JESINA: LA UISP HA RINUNCIATO A PARTECIPARE ALLA GARA
10 Febbraio 2017
di Evasio Santoni
Jesi, 10 febbraio 2017 – Solo una busta, alla data della scadenza oggi 10 febbraio, è stata depositata presso il Comune di Jesi per la concessione dello Stadio Carotti e Antistadio comunali con annesso servizio bar ed affidamento della manutenzione del parco pubblico adiacente. All’interno l’offerta della Jesina calcio.
In pratica la Uisp, che a suo tempo aveva manifestato l’intenzione a partecipare, alla fine ha rinunciato.
Il valore complessivo della concessione, triennale, comprensivo dell’eventuale rinnovo biennale e della proroga tecnica semestrale, è pari ad € 315.000,00 (iva esclusa).
Il concessionario, cioè la Jesina calcio, avrà anche diritto ai proventi derivanti dalla riscossione delle tariffe per l’uso dell’impianto sportivo quantificate da una apposita deliberazione della Giunta Comunale.
Come si ricorderà la gestione precedente era a carico sia della Jesina che della Uisp che avevano raggiunto un accordo. Poi, in corso d’opera, i soggetti interessati hanno avuto dei problemi rompendo una sorta di patto di collaborazione. Va dato atto comunque che la Uisp nel triennio precedente aveva mantenuto l’impianto in maniera impeccabile apportando anche delle migliorie soprattutto nei giardini pubblici antistanti. 
La gestione di molti impianti sportivi jesini, quelli di proprietà del Comune di Jesi, sembrano in generale avere tutti dei problemi a cui far fronte. Nei giorni scorsi, presso il Cardinaletti, impianto gestito dalla Uisp, è apparso un cartello dove si invitano i soggetti che usufruiscono dell’impianto a mettersi in regola con le quote di utilizzo pena la chiusura dell’impianto stesso. L’amministrazione comunale deve farsi garante di questo al fine di far rispettare i regolamenti perché chi usufruisce della cosa pubblica deve rispettare le regole come chi gestisce i beni della cosa pubblica deve salvaguardare quello che è un patrimonio di tutti.
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