Segui QdM Notizie
;

Cronaca

JESI LA GIUNTA COMUNALE: “LA NOSTRA AZIONE ISPIRATA DALLA CONSAPEVOLEZZA”

Massimo Bacci (sindaco), Luca Butini (assesore alla Cultura) e Marisa Campanelli (assessore Servizi sociali)

Massimo Bacci, sindaco; Luca Butini, assesore alla Cultura; Marisa Campanelli, assessore Servizi sociali (foto CriCo)

Marisa Campanelli, assessore ai Servizi sociali

Marisa Campanelli, assessore ai Servizi sociali (foto CriCo)

Mario Bucci (assessore Lavori pubblici)

Mario Bucci, assessore Lavori pubblici (foto CriCo)

Rolando Roncarelli, assessore Risorse umane

Rolando Roncarelli, assessore Risorse umane (foto CriCo)

Luca Butini e Marisa Campanelli

Luca Butini e Marisa Campanelli (foto CriCo)

JESI, 30 dicembre 2015 –  La lunga conferenza stampa di fine anno, tenutasi nell’aula consiliare, ha visto gli interventi di tutti gli assessori presenti (del Sindaco e dell’assessore all’urbanistica e lavori pubblici ne parliamo a parte).

Per la cultura, Luca Butini ha posto l’attenzione su due direttrici parallele tese a «rafforzare, ricostruire in alcuni casi, l’identità culturale cittadina, a suscitare il senso di appartenenza ad una comunità che sappia accogliere ed includere persone di differente età, cultura, estrazione sociale e provenienza».

La prima direttrice ha previsto iniziative rivolte preferenzialmente agli jesini, ma non solo, «miranti alla scoperta di luoghi ed eventi dimenticati o poco conosciuti. Si pensi alle visite guidate, al progetto “A.A.A. Eroi in città” che ha portato alla scoperta di cittadini illustri e significativi come Adriano Colocci, Angelo Angelucci, Attone Pini Colocci Vespucci, al percorso culturale “AcceNdi Natale”, che in questi giorni sta conducendo a visitare contenitori poco frequentati».

La seconda ha contemplato «azioni destinate a promuovere Jesi in un panorama culturale e turistico regionale e nazionale». E queste azioni sono la tempestività – primo Comune in Italia – nell’applicazione del decreto Art Bonus, quindi il prestito della Visitazione di Lorenzo Lotto alla mostra “Tesori d’Italia” di Expo 2015. Sempre nell’anno in corso ha mosso i primi passi la collaborazione con Ancona nell’ambito delle attività teatrali di prosa e lirica. Quest’ultima «con un 22 per cento di spettatori in più nel nostro teatro».

Tra le altre iniziative, la collaborazione con il teatro “Il Piccolo” del quartiere San Giuseppe, con eventi musicali, presentazione di libri, rassegne di cortometraggi e, nel 2016, una stagione di prosa.

«Attento alle nuove tendenze sarà il nuovo museo archeologico nel complesso di palazzo Pianetti. La Salara di palazzo della Signoria ne è un esempio, con un’offerta non più limitata a servizi bibliotecari ma estesa a eventi letterari, musicali, culturali. Una sfida per il 2016 riguarderà la gestione della Fondazione Colocci e del Polo Universitario jesino, viste anche le recenti vicende che hanno coinvolto il principale finanziatore, la Fondazione Carisj».

Il taglio del nastro da parte del sindaco Massimo Bacci al "Maschiamonte"

Il taglio del nastro da parte del sindaco Massimo Bacci al “Maschiamonte”

La parola chiave «che ispira la nostra azione è consapevolezza. Ma anche riscoperta delle potenzialità dei singoli e della collettività. Consapevolezza che l’Amministrazione comunale si pone come interlocutore credibile, affidabile, trasparente».

L’assessore ai servizi sociali, Marisa Campanelli, ha sottolineato come si siano «messi a segno due grandi obiettivi: il centro diurno per disabili “Maschiamonte” ed il nuovo “Centro di accoglienza” per i senza fissa dimora. Per l’Azzaruolo  – centro per l’autismo – i lavori sono completati ma stiamo aspettando che si muova la Regione». Guardando al futuro, nel mirino anche l’attivazione del centro per malati di Alzheimer.

E’ andata bene l’iniziativa “Spreco zero” per la raccolta di cibo, in previsione un ulteriore implemento che vedrà coinvolta la ristorazione. I servizi educativi hanno visto una distribuzione più equa dei bambini stranieri nelle materne e nelle elementari anche grazie all’erogazione di contributi. In previsione una scuola di lingua italiana che possa far in modo di risolvere difficoltà di comprensione con i bambini accolti nelle varie scuole.

«Nelle pari opportunità abbiamo un tavolo“La casa delle donne” – che lavora su  progetti con le scuole contro la violenza e la discriminazione. Inoltre sta per divenire operativo il codice rosso per le donne che subiscono violenza domestica – sarà attivo da febbraio –  la quali sapranno così a chi rivolgersi per avere  assistenza di tutti i tipi».

Rolando Roncarelli, risorse umane e partecipazione,  ha rivolto un plauso «a tutto il personale per la collaborazione e le idee messe a disposizione della macchina  comunale». Per la prima volta, da anni, dal 1995, poi, «si è riusciti a ricostruire i fondi per una corretta erogazione dei premi di produzione senza che ci si trovasse a incorrere in spiacevoli errori».

Cinzia Napolitano, assessore all'Ambiente, e Massimo Bacci, sindaco

Cinzia Napolitano, assessore all’Ambiente, e Massimo Bacci, sindaco

Assunzioni non se ne possono fare perché mancano le risorse, «siamo passati da oltre 300 dipendenti a 250 e non sempre è facile far fronte al lavoro ordinario degli uffici». Ma «c’è una percezione diversa, da parte della gente, nei confronti di chi lavora in questa struttura. E questo non può che essere un segnale positivo».

Relativamente alla partecipazione «cerchiamo di avere sempre il polso della situazione per quanto attiene soprattutto ai problemi periferici attraverso incontri e riunioni costanti». L’assessore ha poi ricordato il Consiglio comunale ragazzi – nell’ambito del “Progetto giovani” – «che sto coordinando per un dialogo nuovo e costruttivo tra la città dei giovani e quella degli adulti».

L’assessore Cinzia Napolitano, ambiente, assente, ha affidato ad una nota quello che avrebbe voluto evidenziare, sottolineando «l’implementazione della raccolta differenziata con l’aumento delle zone servite dal porta a porta o dalle isole di prossimità. Per il prossimo anno sarà avviato uno studio per estendere il porta a porta anche alla zona industriale».

L’attenzione verso le politiche di sostenibilità ambientale e risparmio energetico si è evidenziata «con il completamento del tratto di pista ciclabile sino all’arco Clementino e per il prossimo anno si proseguirà con la realizzazione relativa all’asse sud – campo Boario. La riqualificazione energetica è cosa fatta alla scuola “Leopardi” mentre sta per iniziare quella che interesserà la pubblica illuminazione».

Inoltre, la nostra città «è capofila sia del Contratto di fiume, insieme alla riserva naturale di Ripa Bianca, che del progetto preliminare del distretto cicloturistico della Vallesina, primo nelle Marche e pilota per gli altri che nasceranno, il quale sarà presentato a fine gennaio».

([email protected])

News