JESI LA REALPOLITIK DI BACCI, ACCORDO CON “UNITI PER JESI”: «MANCANO PERÒ I DETTAGLI»

JESI, 2 marzo 2017 – C’è l’accordo. «Ma è di massima», precisa una fonte autorevole di Uniti per Jesi. E aggiunge: «Dobbiamo arrivare ai dettagli». I dettagli sono importanti. Tuttavia la lista civica – che raggruppa socialisti, ex montiani, Idv e ambientalisti -, avrebbe (usiamo il condizionale) trovato il punto di equilibrio con Massimo Bacci. L’incontro c’è stato nei giorni scorsi, prima del congresso provinciale che il gruppo Uniti per Jesi terrà domenica 5 marzo al circolo “Sandro Pertini” e durante il quale saranno rese note le trattative in corso con il sindaco uscente.

Un passaggio politico importante che in qualche modo si “smarca” dalle indicazioni regionali del gruppo Uniti per le Marche che ha trovato nel Pd il loro alleato di maggioranza. A Jesi il discorso è invece diverso. È ormai certo l’appoggio a Bacci, tant’è che negli ambienti bene informati già si dà per certo che alcuni rappresentanti di Uniti per Jesi saranno nel “listone” del sindaco uscente ma per il momento questo tam tam della politica non trova conferma. Almeno fino a lunedì prossimo (6 marzo) quando l’accordo dovrebbe essere reso noto agli jesini, stando alle voci che circolano. Vedremo.

Alla Casa del Popolo la realpolitik di Bacci ha colto tutti di sorpresa. Anche perché i portavoce di Uniti per Jesi avevano fatto la prima mossa bussando alla porta del Pd, chiedendo ai dirigenti il programma e il candidato sindaco ma avevano avuto solo risposte vaghe. Figuratevi se un sindaco come Massimo Bacci che fiuta il vento a chilometri di distanza (si è portato nella sua squadra “calibri da 90” come Ugo Coltorti e Sergio Mosconi) si lasciava sfuggire una occasione così ghiotta.

Ovviamente il sindaco uscente non scopre le sue carte. Aspetta le mosse dei suo avversari che con il passare dei giorni si stanno delineando. A sinistra i giochi sono fatti, Pd e sinistra massimalista hanno i propri candidati: Osvaldo Pirani per i democrat e Samuele Animali per la sinistra massimalista. Anche a destra tutto è definito, dato che Massimiliano Lucaboni e Silvia Gregori hanno deciso di correre ognuno per proprio conto.

Manca l’ultimo tassello: quello del Movimento 5 Stelle. Chi sarà il candidato sindaco? Massimo Gianangeli, attuale consigliere comunale, probabilmente dovrebbe rinunciare ad un secondo mandato; e infatti si fanno un paio di nomi. Con calma però, tanto il tempo delle scelte non è ancora agli sgoccioli…

(redazione)

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