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Cronaca

JESI LA “VETRINA” DEL PALATRICCOLI PER 45 PICCOLE ATLETE

binci_chechi binci_chechi2 binci_chechi3JESI, 7 agosto 2015 – Per le 45 miniatlete ed i loro coetanei, tutti di età compresa tra gli 8 ed i 14 anni, quella di questo pomeriggio (7 agosto)al Palatriccoli è stata la presentazione ufficiale al pubblico, una “vetrina” che ha loro offerto l’opportunità di dimostrare quanto appreso in questo camp di ginnastica artistica guidato da Jury Chechi. Lo stesso campione olimpico, il “signore degli anelli”, come la cronaca sportiva lo ha ribattezzato, si è detto soddisfatto dell’andamento del camp che ha visto impegnati tanti giovanissimi appassionati di questo sport non certo popolare, ma sicuramente tra i più impegnativi. Soddisfazione è stata espressa anche da Daniele Crognaletti, della Esitur, che ha fortemente voluto questa iniziativa che ha portato a Jesi tante famiglie al seguito degli atleti. A Crognaletti sono andati i complimenti di Ugo Coltorti, Assessore allo sport. “Con questa iniziativa e con quella della settimana scorso, che ha visto la partecipazione di 126 giovani schermidori, si è voluto testare anche il palazzetto dello sport”. E non solo. Già perché questa manifestazione didattica sportiva e quella della settimana scorsa sono riuscite a portare a Jesi e nella Vallesina centinaia di persone che hanno avuto l’opportunità di conoscere la nostra storia, le nostre bellezze naturali ed artistiche, le eccellenze della nostra tradizione culinaria ed enogastronomica. Insomma, iniziative di questo genere o similari sono un ottimo veicolo per dare una spinta all’economia del territorio.
Alle esibizioni delle ragazzine (la maggioranza) e dei loro coetanei maschi, ha preso parte, oltre ad un discreto pubblico assiepato sulla gradinata centrale, che ha applaudito le varie figure e prestazioni dei mini atleti, anche Giovanna Trillini i cui rapporti di amicizia con Jury Chechi risalgono nientemeno che alle olimpiadi del 1992.
Alla cerimonia di chiusura della settimana didattica sportiva era presente anche Fabio Sturani, già responsabile Coni regionale ed oggi componente del Consiglio Nazionale dell’organismo sportivo.
(Sedulio Brazzini)

foto di Stefano Binci

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