Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI LARGO DEI SAPONARI, PANCHINA DISTRUTTA E SPORCIZIA OVUNQUE

Atti vandalici che contribuiscono a degradare il centro storico nel quale convivono situazioni già al limite

JESI, 17 marzo 2019 – Il centro storico di Jesi sembra essere sempre più abbandonato, erbacce  infestanti che  crescono ovunque come più volte  sottolineato dal Comitato, atti vandalici che colpiscono i residenti e non solo, rifiuti lasciati per giorni a marcire, topi che vagano per i vicoli interni, piante rotte come la mimosa della panchina rossa in piazza Sansovino, spray contro i muri e, in ultimo, panchine aggredite e distrutte.
La denuncia arriva, tra gli altri, da una residente del centro storico che racconta lo stupore di questa mattina quando in largo dei Saponari c’erano i soliti rifiuti sparsi a terra e una panchina alla quale ero stato divelto lo schienale.
«Sabato pomeriggio – racconta la signora –  fino alle 19 la situazione non era questa, poi nella notte qualcuno si è ingegnato  per farci trovare la panchina con lo schienale divelto e tanta sporcizia, soprattutto accendini sparsi ovunque».
E non sono mancati casi in cui anche le auto in sosta hanno dovuto subire certe attenzioni, essendo state graffiate per tutta la carrozzeria.
In un periodo non troppo lontano la situazione del centro destava preoccupazione soprattutto durante manifestazioni cittadine che duravano giorni dove in qualche modo la tanta gente che affollava il centro poteva portare in alcuni casi a fenomeni di disturbo, sporcizia in terra di qualsiasi genere.
Ora invece, viste le segnalazioni,  sembra che la situazione sia così sempre, non solo il fine settimana o durante i giorni legati a qualche festività, quasi come se ci si dovesse abituare ad una noncuranza generale.
Una situazione che da tempo viene segnalata dai residenti e dall’attento Comitato del centro, un degrado che va sicuramente arginato e zone che vanno controllate se si vuole che l’antico cuore della città ritorni vivibile.

Cristina Amici degli Elci

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News