Jesi Lavori Ponte San Carlo, la bonifica dagli ordigni bellici e l’ok dalla Regione

«Sono fasi preliminari indispensabili» ha spiegato l’assessore Valeria Melappioni all’interpellanza di Nicola Filonzi, in Consiglio comunale, «la ditta deve presentare il progetto di cantierizzazione, intanto abbiamo ottenuto il dispensario farmaceutico ed è pronto il questionario per i residenti»

di Tiziana Fenucci

Jesi, 28 febbraio 2023 – I lavori al Ponte San Carlo segnano in questi giorni passi importanti, sempre nell’ambito, però, delle fasi preliminari all’effettiva partenza del cantiere.

Lo ha confermato oggi l’assessore Valeria Melappioni durante il Consiglio comunale, in risposta all’interpellanza del consigliere Nicola Filonzi sul tema Dal ponte al guado, che chiedeva chiarimenti riguardo agli accordi tra l’Amministrazione e la ditta che seguirà il cantiere, e sulla creazione di un effettivo passaggio pedonale che garantisca l’attraversamento del fiume ai residenti del quartiere di Minonna.

«Per ora è avvenuta solo la parziale consegna dei lavori alla ditta incaricata, che in questa fase dovrà procedere alla presentazione del progetto di cantierizzazione – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici -. Progetto che deve ottenere l’approvazione della Regione Marche affinché il Comune possa procedere con le successive azioni».

«La ditta del cantiere aveva presentato, in fase di appalto, la possibilità di ampliare il progetto alla realizzazione di un guado a fianco alla strada di cantiere, che consentisse l’attraversamento del fiume ai residenti. Ma prima che la nostra Amministrazione possa vagliare qualsiasi ipotesi di realizzazione serve anche in questo caso l’approvazione del progetto da parte della Regione. C’è un’evidente necessità di preservare la sicurezza».

A questa tappa si aggiunge la bonifica della zona dagli ordigni bellici, fondamentale prima dell’allestimento del cantiere, ha sottolineato l’assessore Melappioni.

Un intervento complesso quello dell’allestimento del cantiere e dei successivi lavori al Ponte San Carlo, che richiede agli Uffici di tenere sotto controllo tanti aspetti diversi e parallelamente di monitorare anche l’attenzione ai disagi dei cittadini residenti.

«Abbiamo ottenuto che venga allestito il dispensario farmaceutico nel quartiere di Minonna – ha spiegato Valeria Melappioni – approvato con delibera comunale e regionale, che ha dato il via alla procedura dell’Ast per i individuare il soggetto che provvederà all’apertura».

«E’ pronto anche il questionario che verrà sommministrato ai residenti e che prevede domande mirate per conoscere le esigenze di spostamento degli abitanti del quartiere. Apriremo anche un ufficio di prossimità per aiutare le persone che hanno difficoltà nella compilazione. Così come sarà aperto un ufficio durante lo svolgimento dei lavori al ponte.

Lavori che non partiranno prima dell’estate, ha ricordato Valeria Melappioni, perché saranno effettuati solo successivamente alla prima fase rivolta ai sottoservizi, che non prevede la chiusura del ponte.

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