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JESI LE MERAVIGLIE DI PALAZZO PIANETTI IN UNA APP A PORTATA DI TUTTI

app Palazzo Pianetti

Un prodotto adatto anche a ipovedenti, ciechi e sordi per rendere i musei civici interamente visitabili da chiunque

JESI , 28 marzo 2019  – Apri Palazzo Pianetti: una App per visitare le collezioni, i locali e i segreti della Pinacoteca Civica. Sono dieci i tablet a disposizione dei visitatori che sabato prossimo, 30 marzo, avranno l’occasione di provarli.

«Maggiore fruibilità ai contenuti artistici della città: era uno degli obiettivi del programma di mandato – ha precisato l’asessore alla Cultura Luca Butini -. Professionisti del settore hanno realizzato un prodotto, adatto anche a ipovedenti, ciechi e sordi, per rendere Palazzo Pianetti interamente visitabile con queste peculiarità».

Con il sostegno economico di Cariverona, hanno collaborato anche il Museo Tattile Omero di Ancona, la Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena, le classi 2A, 4A e 4B del Liceo CLassico “Vittorio Emanuele II, coordinate dai docenti Luca Giancarli e Lucia Zannini, la classe 4A dell’Iis Cuppari Salvati della città con la professoressa Francesca Bonetti.

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«Diversi i percorsi offerti al pubblico per ogni piano di Palazzo Pianetti – ha precisato Simona Cardinali dei Musei Civici -, al Museo Archeologico sono attivi due percorsi: uno tematico e uno ludico, che invita i più piccoli a giocare con i reperti storici. Al primo piano ci sono tre possibilità: la Galleria degli Stucchi, le Stanze di Enea e la collezione, con la possibilità di visionare la realtà aumentata (sarà possibile quindi arricchire la percezione umana con informazioni manipolate elettronicamente, altrimenti non percepibli con i cinque sensi, ndr). Al secondo piano c’è la collezione e il percorso tattile, cioè si appoggia il tablet su dei piedistalli che lasciano le mani libere di toccare le sculture esposte».

Il progetto generale è di Marchingegno: «Uno strumento che si rivolge al pubblico solito e a quello non tradizionale che utilizza la guida con la lingua dei segni curato da Carlo Di Biase» ha aggiunto Ambra Federici.

Il progetto grafico e multimediale è curato da RossodiGrana: «L’arte non ha confini. Questa App è la risposta semplice a problemi complessi» ha spiegato Roberta Manzotti. «La potenzialità di questa App sta ache nella possibilità di aggiungere contenuti» ha detto Enrico Mosconi.

Lo sviluppo della App è stato curato da Riccardo Piccioni e Alessandro Giacani. La nuova applicazione sarà presentata in occasione del Brand Festival sabato 30 marzo proprio a Palazzo Pianetti, ore 17.30.

(e.d.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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