Cronaca
JESI LINDITA ELEZI: «NEL DISTRETTO DI VIA GUERRI BARRIERE ARCHITETTONICHE, MA L’ASUR CHE FA?»
3 Luglio 2019
La capogruppo della lista PattoxJesi: «Difficili le condizioni in cui versano dipendenti disabili e utenti non deambulanti in un luogo che è sede delle Commissioni Invalidi»
JESI, 3 luglio 2019 – «Il problema del personale nella sanità jesina è particolarmente grave e rischia di ripercuotersi sulla tenuta dei servizi. La mia preoccupazione, inoltre, riguarda anche la mancata applicazione della legge 68/99 sulle Categorie Protette».
La capogruppo della lista civica PattoxJesi, Lindita Elezi, interviene a margine della riunione di ieri pomeriggio della Commissione consiliare per discutere il problemi della sanità, con riferimento particolare all’ospedale cittadino “Carlo Urbani“.
«Condivido le preoccupazioni sia della Rsu che delle organizzazioni sindacali sulla tenuta dei servizi ospedalieri e territoriali durante il periodo estivo per la mancata assunzione di personale – soprattutto infermieristico e operatori socio sanitari – e per le riduzioni di posti letto in numero più massiccio rispetto agli anni scorsi» spiega la Elezi, infermiera professionale presso il dipartimento di Prevenzione dell’Area Vasta 2. 
Il poliambulatorio di via Guerri
«Desidero però richiamare l’attenzione anche sulle assunzioni di personale come previsto dalla normativa 68/99 per il diritto al lavoro ai disabili. Mi preme d’altra parte denunciare
le difficili condizioni in cui versano dipendenti disabili e utenti non deambulanti, che nel distretto sanitario di via Guerri, sede delle Commissioni Invalidi, si trovano paradossalmente ostacolati nell’accesso alla struttura da barriere architettoniche».
«Queste sarebbero peraltro facilmente eliminabili ma tutt’oggi l’azienda sanitaria non ha provveduto a disporre gli interventi necessari, nonostante le tante segnalazioni da
parte mia e dei rappresentati dei lavori per la Sicurezza (Rls)».
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