JESI LUIGI FRATI NUOVO DIRIGENTE SCOLASTICO DEL “GALILEI”

Sostituisce Floriano Tittarelli passato al Liceo Classico, l’obiettivo «porre al centro istruzione e cultura»

JESI, 5 settembre 2019 – Cambio della guardia all’Iis Galileo Galilei di viale del Lavoro. Floriano Tittarelli, ormai alla guida del Liceo Classico Vittorio Emanuele II, lascia il posto al giovane professore Luigi Frati. 

«A seguito della nomina a Dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore “G. Galilei” di Jesi, intendo rivolgere un cordiale saluto al dirigente uscente, Floriano Tittarelli,  ringraziandolo per avermi consegnato una scuola prestigiosa, una comunità educante molto attenta a tutte le sue componenti e soprattutto focalizzata al raggiungimento del successo formativo degli studenti» le parole del neo dirigente.

«Un pensiero va alle famiglie, alle quali è demandato il delicato compito dell’educazione dei figli, affinché affianchino la loro presenza e il loro sostegno alla scuola, collaborando ai processi formativi – continua Frati nella lettera di saluto -. Agli alunni rivolgo un invito a maturare nel processo di apprendimento crescendo sempre nel rispetto delle regole e del senso civico, partecipando con responsabilità ed autonomia alla vita sociale e scolastica garantendo la mia disponibilità nell’affrontare le vittorie e gli ostacoli in questo percorso. Buon inizio a tutta la comunità, ai docenti del prestigioso “Galilei” di Jesi che tanti successi hanno ottenuto in passato e che si proiettano nel futuro con passione ed una visione proattiva di una scuola inclusiva».

Frati coglie l’occasione per ringraziare il direttore dei servizi generali, la dottoressa Impiglia, il personale di segreteria, i collaboratori scolastici che permettono il funzionamento ottimale della scuola e che con dedizione e professionalità si affiancano nel duro lavoro di crescita della scuola attraverso l’attuazione del Piano Triennale dell’offerta formativa del “Galilei”.

«Il nostro obiettivo – prosegue Frati – sarà quello di porre al centro istruzione e cultura per rafforzare l’identità europea, promuovere, come necessità prioritaria, l’innovazione nell’istruzione nell’era digitale e di migliorare la formazione e l’apprendimento. Il programma comune del “Galilei” sarà quello di offrire alla propria utenza la possibilità di una formazione solida, altamente qualificata, inclusiva, in grado di affrontare un’economia resiliente sviluppando una cittadinanza attiva diffondendo il valore della diversità, come ricchezza e risorsa capace di alimentare creatività e innovazione. Mi impegno ad essere sempre disponibile all’ascolto, al confronto, all’apertura verso il territorio, al dialogo con l’utenza e le istituzioni, in una visione volta alla creazione di un clima di lavoro sereno, organizzato ed attento».

(e.d.)

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