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Cronaca

JESI L’ULTIMO GESTO D’AMORE DI PEPPE LUCONI: UN ARCHIVIO FOTOGRAFICO CHE RACCONTA LA CITTÀ

JESI, 2 luglio 2015 – I locali della redazione di Voce della Vallesina sono riusciti a stento a contenere le decine di cittadini intervenuti ieri mattina (1 luglio) alla cerimonia di intitolazione della stanza delle consultazioni e dell’archivio a Giuseppe Luconi, personaggio della cultura e dell’informazione recentemente scomparso.

peppe1Alle ore 10,30, con una puntualità che ha sorpreso non pochi invitati, c’è stato il taglio del nastro da parte delle sorelle e del fratello di Luconi; cerimonia svoltasi ai piedi delle scale che immettono nella stanza scelta dove, tra le altre cose, saranno conservate le centinaia di foto raccolte dallo scomparso; “si tratta – scrive Beatrice Testadiferro, direttrice del settimanale Voce della Vallesina – di una trentina di raccoglitori per un migliaio di foto straordinariamente utili al settimanale. È un graditissimo regalo che valorizza e, insieme, semplifica i compiti della direzione e della redazione”. Non è escluso che gli eredi di Giuseppe (Peppe) Luconi possano donare ancora altro materiale appartenuto al loro congiunto.

Alla cerimonia di intitolazione della sala ha partecipato anche il Vescovo, Gerardo Rocconi, che ha avuto parole di riconoscenza nei confronti di Luconi che, non bisogna dimenticarlo, è stato collaboratore del settimanale dei cattolici fina dal suo primo numero, apparso nel 1953, diventandone Direttore nell’ultimo decennio.

L’archivio donato dai familiari di Giuseppe Luconi, in particolare da parte della sorella Anna e del fratello, Bruno, sarà messo a disposizione di chiunque voglia arricchire la sua esperienza e le sue conoscenze di Jesi e del suo territorio.

(Sedulio Brazzini)

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