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JESI Mab: il laboratorio dedicato ai territori marchigiani

Docenti e studenti alla riscoperta del Genius Loci del paesaggio regionale attraverso il filo rosso della ricerca delle radici, coinvolto anche l’Ic “Carlo Urbani”

JESI, 1 aprile 2021 – Si è appena concluso il primo corso di formazione per docenti sul nuovo format educativo di mappatura percettiva ed emozionale dei territori Mab – la cui finalità è quella di far conoscere alle studentesse e agli studenti il paesaggio sia attraverso la soggettività delle emozioni e dei sentimenti, che attraverso l’oggettività del ragionamento e dell’osservazione per tradursi in azioni concrete per la sua pianificazione, la sua gestione e la sua salvaguardia che comportano diritti e responsabilità per ciascun individuo.

Il laboratorio Mab costituisce un vero e proprio strumento didattico poiché contiene tutti gli elementi per
l’identificazione e la descrizione del paesaggio: l’individuazione degli aspetti emozionali, i significati e valori simbolici che lo caratterizzano mettendoli in relazione con i fattori naturali e antropici che lo compongono attraverso il riconoscimento dei suoi cambiamenti, dal passato al futuro. L’obiettivo di questo corso di formazione è stato di far sperimentare in prima persona agli insegnanti coinvolti attività laboratoriali di mappature percettive, emozionali dei territori e attività di co-creazione. I docenti formati a loro volta attiveranno un laboratorio Mab nelle classi durante il mese di maggio per guidare le studentesse e gli studenti alla scoperta di ogni tipo di paesaggio, dalle aree urbane alle campagne, dai territori degradati a quelli considerati eccezionali, come quelli della vita quotidiana che sono elementi importanti della qualità della vita delle popolazioni che li abitano.

Questo percorso di formazione nasce nell’ambito delle iniziative della rete nazionale Mab, rete nazionale per la diffusione delle metodologie didattiche innovative in relazione alle azioni del Piano nazionale scuola digitale, e ha coinvolto insegnanti delle scuole secondarie di I e di II grado organizzato dalla sottorete Mab 3 Marche, costituita dalle scuole polo territoriali Iis Volterra Elia Ancona, Liceo classico linguistico Leopardi Macerata , Ic Carlo Urbani Jesi guidate rispettivamente dalle docenti Catia Pedace, Margherita Apolloni, Noemi Lancioni.

Dieci le scuole coinvolte, 19 docenti iscritti al percorso di formazione lungo una linea immaginaria che collega le 5 province marchigiane e che avrà come protagonisti 230 studenti appartenenti ai seguenti istituti: Ic “Carlo Urbani” di Jesi, Ic “Giacomelli” di Senigallia, Ic di Monte San Vito, Ic “Pagani” di Monterubbiano (Fm), Iis “Volterra Elia” Ancona, Liceo “Stabili” di Ascoli Piceno, Itet “Carducci Galilei” di Fermo, Liceo Classico e Linguistico “Leopardi” Macerata, Liceo Artistico “Cantalamessa” Macerata, Liceo “Mamiani” di Pesaro.

Saranno proprio i docenti, insieme ai loro studenti, a diventare promotori della diffusione della nuova metodologia nella scuola italiana insieme a tutti i colleghi e agli studenti delle altre 8 sotto reti afferenti alla rete nazionale Mab Italia.

È prevista la successiva organizzazione di un laboratorio di respiro internazionale come premialità, rivolto ai migliori studenti dei laboratori e ai loro docenti.

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