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Cronaca

JESI IL MANDATO DIOCESANO: CHIUSURA DELLA PORTA SANTA A CONCLUSIONE DELL’ANNO GIUBILARE

JESI, 12 novembre 2016 – Il Mandato diocesano ai catechisti, educatori e animatori è in programma domani, domenica 13 novembre, e concluderà l’anno giubilare in diocesi.

Alle ore 15,30 è prevista l’assemblea annuale presso il Museo Diocesano con il racconto di esperienze di misericordia vissute nelle parrocchie. Alle ore 18,30 il vescovo, don Gerardo Rocconi, presiederà la Santa Messa nel corso della quale ci sarà il rinnovo dell’impegno educativo e del mandato.dio1

Uno stralcio dalla lettera del Vescovo Gerardo ai catechisti ed educatori:
“Carissimi catechisti, educatori, animatori, capi scout della diocesi di Jesi, vi attendo in duomo domenica 13 novembre per il Mandato nella celebrazione di chiusura della Porta Santa a conclusione dell’Anno Santo della Misericordia. Abbiamo vissuto un anno grandemente significativo. Secondo l’intenzione del Papa la cosa importante non era andare tanto a Roma (anche se non sono mancati momenti in questo senso), quanto vivere le varie celebrazioni in Diocesi. Infatti il Papa ha voluto dare a quest’anno Santo una forte connotazione di conversione. Più ancora che sulle celebrazioni ha puntato sulla trasformazione del cuore e sul coinvolgimento di tutta la Chiesa e di tutti i credenti.

vescovo don gerardo2_jesiL’intento del Papa era quello di proporre a tutta la Chiesa di riscoprire e sperimentare l’immenso amore del Padre che ci ha donato il suo Figlio per poi, a nostra volta, diventare la via di Dio per manifestare la misericordia soprattutto attraverso le opere di misericordia. Indubbiamente questo è un percorso di conversione. Solo un cuore umile comprenderà che la misericordia di Dio ci salva e ci permette di vivere il Vangelo; e solo un cuore che accetta di lasciarsi trasformare potrà a sua volta donare misericordia.

L’Anno Santo si conclude ma la Parola del Signore, che ci è arrivata così abbondantemente, vuole continuare ad agire nella vostra vita. Per questo, carissimi catechisti, anzitutto vi invito a vedere il vostro servizio come una grande opera di misericordia. Educare, accogliere, accompagnare, annunciare, ascoltare, orientare… sono tutti verbi che fanno parte del vostro servizio, ma sono anche tutti verbi che fanno parte dell’avere Misericordia. Continuate a sentirvi gli strumenti di Misericordia di Dio. Attraverso di voi il Signore possa manifestare ai ragazzi a voi affidati tutto il suo amore. Non dimenticare che annunciare il vangelo è la più grande opera di Misericordia”.

 

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