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JESI MASSIMILIANO LUCABONI: «SICUREZZA E INTEGRAZIONE VANNO DI PARI PASSO», PARTERRE D’ECCEZIONE ALL’INCONTRO DI “LIBERA AZIONE”

JESI, 2 aprile 2017 – Massimiliano Lucaboni  candidato sindaco per la lista civica Libera Azione Jesi ha  presenta ieri, 1 aprile, a palazzo dei convegni l’incontro “Immigrazione, Islamizzazione, Informazione” –  uno sguardo alla nostra città.

L’intervento del candidato Sindaco, Massimiliano Lucaboni

Presenti  esponenti delle forze dell’ordine, giornalisti  di stampa internazionale come Alexander del Valle  e Matteo Simonetti, personale sanitario esperto in materia di immigrazione, Claudio Piersimoni, medico, microbiologo, Gianni Tonelli del Sap, il Sindacato autonomo di polizia.

Un parterre d’eccezione quindi che, ha presentato, sotto varie ottiche, la problematica dell’immigrazione e dell’islamizzazione.

Ad introdurre i lavori, Armando Manocchia, presidente dell’associazione “Una Via per Oriana Fallaci”  e direttore del quotidiano on line ImolaOggi.

Molto forte l’intervento del candidato sindaco Massimiliano Lucaboni, che ha concluso i lavori ponendo in primo piano i fatti accaduti a Venezia la scorsa settimana e puntando il dito sulla scarsa informazione che una certa stampa ha dato alla questione stessa.

Non tanto per non creare allarmismi ma per non incentrare l’attenzione sul fatto che gli arrestati erano tutti immigrati apparentemente integrati nella nostra società, lavorando da tempo in strutture alberghiere della zona.

“Quindi viene da chiedersi – ha incalzato Lucaboni- se una vera integrazione sia possibile”.

Lucaboni ha poi affrontato il tema della sicurezza nella  nostra città, riportando l’attenzione sulle telecamere che, se collegate alla centrale di polizia godono di un’efficacia, altrimenti servono solo a poter documentare fatti già accaduti magari a scapito di qualche cittadino

“Noi di Libera Azione, chiediamo da tempo l’ istituzione di un vigile di quartiere e di un turno notturno della polizia municipale, interventi questi che potrebbero avere un ruolo di  deterrenza, prevenzione dei reati oltre che dare ai cittadini stessi una maggiore percezione di sicurezza” .

Il convegno si snodato con il primo intervento affidato a Matteo  Simonetti, scrittore-giornalista e autore del libro “La verità sul piano Kalergi. Europa, inganno, immigrazione” che ha descritto la storia  dell’unione europea dalla sua nascita a oggi e ha parlato di un Europa che per molti anni  si è concentrata solo ed esclusivamente sull’economia tralasciando la commistione tra etnie e aspetto religioso.

A seguire Gianni Tonelli, del Sap, con “Immigrazione e controllo della legalità”, un occhio attento e vigile sul fenomeno immmigrativo da parte di chi ne contrasta l’illegalità, ne combatte ogni giorno gli aspetti piu difficili e fuori controllo, con pochi mezzi e troppo spesso senza molta tutela, come la polizia.

Claudio Piersimoni, medico – microbiologo, ha relazionato, poi, su un’ accurata analisi del fenomeno “Immigrazione e Tubercolosi” , presentando studi dove si dimostra che questa malattia altamente contagiosa troppo spesso viene introdotta nel nostro paese da immigrati che per vari fattori talvolta non sanno di esserne portatori, mettendo poi a rischio anche i soccorritori e coloro che in italia, nei centri di prima accoglienza, lavorano per prestare loro i primi interventi, nonché le forze dell’ordine e in generale tutto il personale socio sanitario.

A seguire Alexander del Valle, esperto di geopolitica – editorialista di France Soir ha presentato il suo ultimo lavoro letterario  “Comprendere il caos siriano”.

Al termine i saluti del sen. Filippo Saltamartini, sindaco di Cingoli, Franco Rosini, commissario della Dc 

e Daniele Berardinelli, coordinatore provinciale di Forza Italia.

 

 

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