JESI MECCANICA GENERALE, SINDACATI IN REGIONE: MANCA CHIAREZZA SUL PIANO INDUSTRIALE

Visita agli operai, in stato di agitazione, anche del sindaco Massimo Bacci che si è detto solidale con i lavoratori

JESI, 7 giugno 2019 – I rappresentanti sindacali e le Rsu della Meccanica Generale hanno avuto ieri pomeriggio, 6 giugno, un incontro in Regione.

Ad accogliere i rappresentanti di Fiom Cgil e Fim Cisl, oltre alle Rsu aziendali, il presidente del Consiglio regionale delle Marche Antonio Mastrovincenzo (foto in primo piano).

«Non c’è chiarezza sul piano industriale e da mesi ormai i 70 dipendenti, che sono in stato di agitazione con presidio permanente, non percepiscono lo stipendio».

L’azienda, da 50 anni nel territorio, sta vivendo una gravissima crisi che interessa 120 lavoratori (leggi l’articolo).  Mastrovincenzo ha assicurato ai rappresentanti sindacali «la massima attenzione sulla vertenza da parte della Regione».

Dal 5 giugno scorso, mattina e pomeriggio, i lavoratori sono in stato di agitazione con un presidio permanente nel parcheggio di via Grandi, nella zona industriale di Jesi (leggi l’articolo) a due passi dalla ditta.

Nella giornata di ieri ha fatto visita agli operai anche il Sindaco di Jesi, Massimo Bacci che si è detto solidale con i lavoratori: «Un’azienda storica, con un elevato know how e inserita in un mercato dove la domanda ancora tiene. Fondamentale percorrere ogni strada per garantire un futuro ai dipendenti. Pronti, come Comune, a sostenere ogni iniziativa».

Anche il gruppo consiliare Jesi in Comune ha seguito la vicenda: «Con dignità e professionalità i lavoratori hanno continuato a fare produzione. Diamo man forte alle lotte dei sindacati affinché uniti possano difendere i diritti di chi lavora e vorrebbe continuare a farlo».

(e.d.)

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