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Cronaca

Jesi Mercato settimanale e Fiere: «Valorizziamo il centro storico»

Tavolo di confronto tra Amministrazione comunale e associazioni di categoria, Cristina Brunori di Confartigianato: «No allo spostamento a Portavalle, diamo stabilità a operatori e abitanti»

Jesi, 4 febbraio 2023 – Il futuro dei mercati e delle fiere cittadine, è stato oggetto di un tavolo di confronto tra l’Amministrazione comunale e le associazioni di categoria, indetto dall’assessore alle Attività produttive Emanuela Marguccio.

L’assessore Emanuela Marguccio

«Abbiamo trovato una grande disponibilità al dialogo e alla collaborazione. L’obiettivo comune e quello di qualificare il centro storico e, in particolare, la nuova Piazza Federico II, un contenitore strategico al quale è importante conferire un’identità perché possa essere un elemento attrattivo con ricadute positive sull’attività delle imprese», ha detto Cristina Brunori (foto in primo piano), presidente dell’Area territoriale di Jesi di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino.

In merito ai mercati settimanali ha sottolineato: «Siamo pronti a collaborare per contribuire a mantenere vivo il centro e a lavorare per trovare soluzioni anche logistiche che possano soddisfare gli operatori e che nello stesso tempo tengano conto del decoro urbano e valorizzino il corso cittadino».

Importante è dare stabilità al mercato, specie quello del mercoledì, ha precisato Cristina Brunori, sottolineando che uno spostamento nella zona di Portavalle non è opportuno perché comporterebbe un minore afflusso di persone, un lavoro pressoché azzerato per gli operatori ambulanti e disagi per i residenti.

In passato alcuni operatori hanno lasciato il mercato di Jesi proprio per questi spostamenti dovuti anche ai lavori di rifacimento della piazza e di Corso Matteotti.

«Jesi è stato uno dei mercati più belli e interessanti dell’intera regione. Gli va restituito quel ruolo facendolo tornare attrattivo per operatori e, in questo senso, si dovrebbe puntare anche sulla componente alimentare di qualità».

Per quanto riguarda le storiche Fiere secondo Confartigianato, sarebbe importante aprire al pre-fiera, permettendo fin dalla sera prima dell’inizio gli allestimenti degli stand e sfruttare meglio gli spazi a disposizione facendo attenzione al nuovo regolamento sui dehors in approvazione a fine giugno.

(foto in primo piano, Cristina Brunori)

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