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Cronaca

Jesi Mobilitazione dalla nostra città per l’arrivo dei migranti ad Ancona

La Consulta per la Pace sull’attracco delle due navi al porto del capoluogo: «Pronti a manifestare la solidarietà del territorio», ha detto Mostafa Drissi

Jesi, 10 gennaio 2023 Tutto pronto, al porto di Ancona, per l’accoglienza delle due navi con a bordo migranti soccorsi nel Mediterraneo, che sbarcheranno a poche ore di distanza l’una dall’altra, la Ocean Viking di Sos Méditarranée, questa sera intorno alle 19, la Geo Barents, di Medici senza frontiere, invece, domani alle 11. Fatte salve, ovviamente, le condizioni meteo.

A partecipare all’iniziativa di accoglienza dovrebbe esserci anche la Consulta per la pace di Jesi, coordinata da Mostafa Drissi, il quale aveva già lanciato sui social l’appello per fissare un incontro informativo e organizzativo da tenersi ieri ad Ancona, presso la sede dell’Arci, in piazzale Medaglie d’Oro, 9.

Mostafa Drissi insieme al Sindaco Lorenzo Fiordelmondo alla Giornata per la Pace

«Sarebbe opportuno che all’arrivo delle navi, le associazioni e i gruppi politici sensibili, fossero presenti con cartelli e manifesti per far sentire tutta l’accoglienza e la solidarietà del nostro territorio», ha fatto sapere.

La Ocean Viking trasporta 37 migranti, la Geo Barents altri 73. Un totale, dunque, di 110 profughi da accogliere, tra cui è segnalata anche la presenza di minori non accompagnati.

La banchina prescelta per l’attracco è la numero 22, considerata la più idonea per l’organizzazione delle operazioni di sbarco e assistenza.

Un’operazione che coinvolge numerosi soggetti istituzionali, come ha spiegato il sindaco di Ancona Valeria Mancinelli, coordinati dal Ministero degli interni e dalla Prefettura di Ancona, che hanno partecipando alle riunioni continuative necessarie all’organizzazione.

«Siamo pronti ad accoglierli tutti», ha dichiarato il prefetto di Ancona Darco Pellos, che ha presieduto alle due riunioni organizzative per le operazioni di sbarco e assistenza. Alla Banchina 22 saranno installate le strutture per le operazioni di assistenza ai migranti, in cui saranno effettuati gli accertamenti sanitari, la distribuzione pasti e dei kit di prima assistenza e si procederà all’identificazione».

«C’è una grande disponibilità da parte della Regione Marche, con la Protezione civile, per la parte logistica e l’assistenza sanitaria. – ha sottolineato Darco Pellos -. Ma in generale abbiamo avuto una buona risposta da tutto il territorio».

Una volta completato l’iter di accoglienza i migranti verranno trasferiti verso le destinazioni indicate dal Ministero dell’Interno.

L’assessore alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi, accompagnato dal dirigente Stefano Stefoni, ieri mattina ha effettuato un sopralluogo alla banchina 22 del porto di Ancona dove erano in corso i lavori di allestimento delle strutture necessarie ad accogliere i 110 migranti. .

Il sopralluogo dell’assessore alla Protezione Civile, Stefano Aguzzi al punto di prima accoglienza in allestimento al porto di Ancona

«Stiamo allestendo questa area per garantire un’accoglienza funzionale e dignitosa allo sbarco dei migranti – ha spiegato l’assessore -. Come Protezione Civile regionale siamo stati coinvolti dalla Prefettura sabato mattina. È bene ricordare che la gestione dell’arrivo dei migranti è una questione nazionale e viene coordinata tramite le Prefetture presenti nei territori. In questo caso il Prefetto di Ancona Darco Pellos, che ringrazio, con correttezza ha voluto coinvolgere la Regione Marche richiedendo un aiuto logistico per attrezzare la banchina 22. In queste ore, quindi, stiamo allestendo un punto di prima accoglienza con servizi igienici composto da cinque container riscaldati dove verranno effettuati identificazione, accertamenti sanitari, distribuzione pasti e distribuzione dei kit di prima assistenza».

(t.f.)

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