JESI MONSANO FOLK FESTIVAL, LA MUSICA POPOLARE HA IL SUO BRAND: RASSEGNA IN 12 LOCALITÀ

JESI, 1 agosto 2016 – Presto al via la 31esima edizione del “Monsano Folk Festival”, rassegna internazionale di musica popolare che coinvolgerà 12 “piazze” delle provincie di Ancona, Macerata e Pesaro -Urbino, oltre, logicamente, al “castello” che le ha dato i natali. Ancora una volta l’importante vetrina di canti popolari è stata presentata nella sala verde di UBI Banca Popolare di Ancona dove il presidente dell’Istituto di Credito, Corrado Mariotti, ha dato merito a Gastone Pietrucci, direttore artistico del Festival, nonché anima del gruppo di canto popolare “La Macina”, non solo di aver portato tra la gente le vecchie melodie della nostra terra, ma anche di aver fatto riscoprire luoghi antichi. Questo grazie alle scelte fatte in materia di palcoscenico. È il caso del “Teatrino del Guasco” di Ancona che ospita il museo del giocattolo dove lo stesso Pietrucci, la “sua” Macina e Piero Cesanelli eseguiranno il Concerto del Tramonto della domenica 21 agosto. Al termine della sua breve introduzione Mariotti ha augurato “Lunga vita a questa manifestazione”. In apertura di conferenza stampa il coordinatore ha letto un messaggio dell’assessore alla cultura del comune di Jesi, Luca Butini, che ha giustificato la sua assenza. Numerosi gli interventi che hanno anticipato quello descrittivo di Pietrucci; ha iniziato il sindaco di Monsano, Roberto Campelli, evidenziando che il Monsano Flok Festival è un marchio che porta il nome del Comune rendendolo famoso in tutta Italia; anche Campanelli ha augurato lunga vita al festival. Rosita Pigliapoco, assessore alla cultura del Comune di Monsano, ha legato il nome di Gastone al suo paese; egli, infatti, è originario di Monsano. Per le prossime edizioni la Pigliapoco ha auspicato un maggior coinvolgimento dei quartieri del vasto territorio. C’è stato poi chi ha preso atto del fatto che un festival del genere riscopre le radici del nostro territorio, esalta i legami tra i comuni e pubblicizza il nostro mondo. Per Miria Magni, assessore alla cultura del Comune di Morro d’Alba, Gastone Pietrucci un punto di riferimento per le iniziative della comunità morrese; ha poi avuto parole di riconoscenza per aver dedicato una delle serate a Severino Ronconi, il fisarmonicista scomparso lo scorso anno che tanto ha dato alla divulgazione della musica popolare, collaborando anche con Pietrucci.
E quando è arrivato il suo momento, Gastone Pietrucci con orgoglio ha analizzato i vari appuntamenti che si susseguiranno dal 6 al 28 agosto prossimi; tappe ricche di novità e, al tempo stesso di curiosità. Seppure la situazione economica non è certo esaltante, anche in questa edizione ci sarà una presenza internazionale; si tratta del “Matching Ties Quartet”, “Gruppo tra i massimi interpreti della musica folk della scena europea” che proporrà musiche della tradizione folk europea. La loro esibizione è prevista per domenica prossima, 7 agosto, in Piazza Caduti, a Monsano, dalle ore 22,00. Interessante lo spettacolo che Allì Caracciolo, Francesco Scarabicchi e La Macina proporranno il 10 agosto alle ore 19,00 nella chiesa di San Bernardo, a Jesi. Come detto in apertura, il festival toccherà anche centri delle province limitrofe; il 14 agosto il Festival approderà ad Isola del Piano (PU) dove, alle ore 22, si esibirà La Macina. Il mercoledì successivo, 17 agosto, ancora La Macina protagonista di un concerto a Marotta (PU) che bisserà la serata il 19 a Trecastelli. La provincia di Macerata sarà “toccata” il 25 agosto quando, nel Chiostro di Sant’Agostino, a Pieve Torina, la Macina e Allì Caracciolo porteranno il oro contributo alla cultura popolare. Il Capoluogo di regione ospiterà il Festival nel tardo pomeriggio di domenica 21 agosto; Gastone Pietrucci e La Macina, con la partecipazione di Piero Cesanelli eseguiranno il Concerto del Tramonto.
Per gli altri appuntamenti consigliamo di visionare il sito www.macina.net.

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foto Pienne