JESI NASCE IL CONCORSO “CITTÀ DI JESI, ARTE ORAFA E FORMAZIONE”, I PROGETTI DI OTTO SCUOLE: SFILATA AL TEATRO PERGOLESI

JESI, 13 settembre 2016 – Otto istituti scolastici ad indirizzo professionale e artistico provenienti da mezza Italia, 14 aziende del comprensorio impegnate nei vari settori del commercio, una prestigiosa collezione di manufatti artistici in oro sono gli ingredienti delle prima edizione del Concorso nazionale “Città di Jesi, Arte orafa e formazione”, gioiello che impreziosisce la sfilata di moda “Alla corte di Federico”. E proprio lo Stupor Mundi è il filo conduttore di questa XI Sfilata perché è al suo mondo che si sono ispirati gli studenti dei vari istituti per realizzare le loro opere.

Ma andiamo con ordine. Il Concorso, così come  la sfilata, sono stati ideati dall’agenzia Art & Work sris con l’obiettivo di promuovere e valorizzare quell’arte orafa che un tempo caratterizzava Jesi con i suoi numerosi laboratori nel cuore della città. Non solo, il concorso è finalizzato anche a “coniugare il mondo dell’istruzione, della formazione, dell’economia, della cultura e del turismo”. Nel corso della conferenza stampa presieduta dall’assessore alla cultura, Luca Butini, è stato rilevato come “la Città di Jesi ha una secolare tradizione nella cultura dell’arte orafa, che affonda le sue radici nel rinascimento e si configura attualmente come uno dei principali poli storici delle Marche in questo settore”.

Come dicevamo in apertura al Concorso hanno partecipato: Liceo Artistico I.S.A. “G. Chierici” di Reggio Emilia, I.I.S. V. Cuomo – G. Manuppella di Isernia, Liceo Artistico Design del Gioiello “P. della Francesca” di Arezzo, lo Studio ARRAIS Cagliari, il Liceo Artistico “Edgardo Mannucci” di Ancona, sede di Jesi, l’I.I.S. Classico e artistico Terni, l’Associazione “Perseo – Scuola per l’arte” e la gioielleria 10 Firenze ed il Liceo Artistico di Anzio (RM). Tutti questi Istituti ed altri ancora hanno presentato i loro progetti scelti da un apposito comitato. Sarà possibile ammirare tutti “lavori” realizzati dagli studenti  fino a domenica prossima 18 settembre, dalle ore 10,00 alle 19,00; tutte le opera sono in mostra in una sala riservata di Palazzo Pianetti (sede della Pinacoteca civica). Venerdì 16 settembre, nell’ambito dell’iniziativa “A teatro: la sera della prima”, queste realizzazioni saranno indossate dalle modelle professioniste e saranno sottoposte alla valutazione dal parte di una apposita giuria di esperti. I lavori più apprezzati riceveranno premi che, per volontà dell’ideatore della manifestazione, Sandro Fiorentini, andranno direttamente alle scuole. La sera successiva, quella di sabato 17 settembre, l’Istituto risultato vincitore vedrà sfilare le sue opere addosso alle 14 modelle e 4 modelli che partecipano alla sfilata “Alla corte di Federico”, giunta all’11/ma edizione. Condurrà la serata Daniele Guerini. Per l’occasione sfileranno abbigliamenti della Galleria del Bambino, Maglificio Teodori, Boutique Idea Donna, Carisma Intimo, Efusioni Pellicceria, Loriblu Calzaturificio, HD Sposi, Ottica Rossini, Emozioni d’oro e la speciale partecipazione dello stilista di alta moda Anton Giulio Grande che presenterà le sue straordinarie creazioni. La serata, che ha trovato sostegno anche da CNA, CGIA, Confesercenti, oltre al Comune di Jesi e alla Fondazione Pergolesi Spontini, sarà “condita” da spettacoli di vario genere che non mancheranno di coinvolge la massa di spettatori attesi il 16 e 17 prossimi in Piazza della Repubblica (oltre al palco saranno sistemate un migliaio di sedie).

Alla conferenza stampa di presentazione ha preso parte anche il prof. Massimo Perseo, presidente della scuola privata Perseo di Firenze che nel suo intervento, oltre ad elogiare gli organizzatori della manifestazione, ha speso parole di apprezzamento sia per la Galleria Rococò, sede della conferenza stessa, così come tutto lo storico palazzo e non solo.

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