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Cronaca

JESI NONNI IN PISCINA, IL BOOM DI PRESENZE PROSCIUGA I FONDI COMUNALI: ABBONAMENTO A CARICO DEGLI ANZIANI

JESI, 7 marzo 2017 – Rinnovato l’accordo tra l’Amministrazione comunale – assessorato allo sport – e la “Nuova Sportiva” che gestisce la piscina comunale di via del Molino; i cittadini di età superiore ai 65 anni potranno continuare a frequentare l’impianto non più, però, a costo zero, ma con una quota mensile di appena 12 euro.

La notizia è stata data questa mattina dall’assessore allo sport, Ugo Coltorti, e dal responsabile della piscina, Luca Carbonari.

La gratuità della piscina nelle ore mattutine era scattata nel febbraio del 2016 quando l’Amministrazione comunale si sostituì all’Azienda Servizi alla Persona ambito 9 (ASP9) che non aveva più i mezzi economici per coprire le spese; da allora gli anziani cominciarono a frequentare l’impianto in numero sempre maggiore, superiore, addirittura, ad ogni previsione. Gradatamente, nel corso delle settimane e dei mesi, grazie anche al passaparola e, soprattutto – come confermato da uno dei frequentatori presenti alla conferenza stampa – all’ottimo rapporto istauratosi tra gli anziani fruitori ed il personale impiegato nella struttura natatoria, le poche unità iniziali sono aumentate fino a diventare un numero consistente. “Siamo arrivati a 149 iscritti – dice Carbonari – con una frequenza media di circa 50 unità”.

L’attuale contratto che prevede la gratuità del servizio scadrà a fine mese e dal 1° aprile inizierà la nuova convenzione che consentirà agli anziani jesini di fruire della piscina e degli impianti di via del Molino fino a settembre prossimo, dunque anche nel periodo estivo quando sarà operativa anche la piscina all’aperto e l’annesso spazio ricreativo.

Nel confermare il rinnovo della convenzione, Coltorti ha anche evidenziato il fatto che questo ha comportato il prosciugamento dei fondi del suo assessorato, un comparto che ha portato a Jesi il titolo di Città europea dello Sport. Forse sarebbe il caso, in fase di ripartizione dei fondi, che si tenesse conto di questo settore importante per la salute pubblica che conta ben il 47% dei cittadini di ogni sesso ed età iscritti ad una delle tante società sportive che operano sul territorio.

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