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Cronaca

Jesi Notte a scrocco in albergo, coppia jesina si dilegua senza pagare

I Poliziotti del Commissariato cittadino risalivano a loro in breve tempo e scattava la denuncia per insolvenza fraudolenta, si erano allontanati con la scusa di portare a spasso i cani

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Jesi – Denunciato in stato di libertà uno jesino 34enne e una jesina 29enne per il reato di insolvenza fraudolenta

Il 6 marzo la vittima, uno jesino 56enne sporgeva querela per insolvenza fraudolenta.

L’uomo, gestore di una struttura ricettiva di Jesi, riferiva che il 20 febbraio scorso giungevano presso il proprio hotel un uomo e una donna che chiedevano la disponibilità di una camera per due notti, specificando d’aver al seguito anche due cani.




Fatte le operazioni di check in, si accordavano con l’addetto alla reception che nella stessa serata avrebbero fornito una carta di credito a garanzia del pagamento del pernottamento. La mattina seguente, 21 febbraio, i due lasciavano l’albergo assicurando il personale che sarebbero presto tornati, chiarendo che stavano solo portando a spasso i loro cani.

Trascorsa tutta la mattinata, senza vederli rientrare, il gestore tentava di chiamarli al telefono, non ricevendo tuttavia alcuna risposta essendosi resa la coppia di fatto irreperibile.

L’ammontare del danno subito dal gestore era pari a 290 euro comprensive della tassa di soggiorno.

Gli accertamenti dei Poliziotti sui documenti di identificazione esibiti dai due e le informazioni assunte, consentivano celermente di risalire a loro, entrambi jesini, che venivano deferiti in stato di libertà all’Autorità giudiziaria competente per il reato di insolvenza fraudolenta.

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