Cronaca
JESI Nuovo Comitato scientifico alla Fondazione Federico II Hohenstaufen
21 Settembre 2020
Ai sette componenti consegnata la spilletta opera dell’orafa Maria Marchegiani, incarico con durata di sette anni
JESI, 21 settembre 2020 – Insediato sabato il nuovo Comitato scientifico della Fondazione Federico II Hohenstaufen, la bussola che orienterà il cammino sulla strada dell’ulteriore sviluppo della conoscenza dell’imperatore svevo nato a Jesi. E della promozione della sua figura legata al nostro territorio.
Sette i componenti (nella foto in primo piano, assente Paolo Grillo e presente Carlo Pongetti – secondo da sinistra – che non ne fa parte): il professor Francesco Pirani, già membro del precedente Comitato, Università degli studi di Macerata, i professori Francesca Roversi Monaco, Tommaso di Carpegna Falconieri, Università Urbino Carlo Bo, Paolo Grillo, il professor Edoardo d’Angelo, Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, medievista e autore federiciano, la professoressa Anna Falcioni, designata dalla Deputazione di Storia Patria delle Marche, la professoressa Loretta Fabrizi, jesina doc, storica dell’arte, già docente all’Accademia di Belle Arti di Macerata
La durata dell’incarico è di 7 anni.
Dopo l’incontro nella sede della Fondazione, a Palazzo Bisaccioni, trasferimento nella vicina sede dell’Ime – Istituto marchigiano di enogastronomia – dove, al termine di un’apericena della Solea di Barbara, sono state consegnate ai componenti del Comitato le spillette, opera del laboratorio di arte orafa di Maria Marchegiani, raffiguranti un rapace coronato, aquila o falco «a libera interpretazione». E non è mancata, naturalmente, una visita agli ambienti multimediali della struttura.
A fare gli onori di casa il presidente Paolo Mariani e la direttrice del Centro studi, Franca Tacconi, ospiti il vice sindaco e assessore alla cultura, Luca Butini, Maria Paola Corinaldesi console del Touring Club, Fabrizio Renzi, ad della start up Rnb4Culture che ha in gestione il museo Stupor Mundi, i componenti del Consiglio direttivo tra i quali il past president Fabio Costantini, Monica De Pau e Cristiana Uncini in rappresentanza di Fidapa, Carlo Pongetti, presidente della Deputazione di Storia Patria delle Marche.
«Il Comitato scientifico è veramente una colonna portante di una realtà come la nostra che nei 32 anni in cui si è sviluppata la sua attività non è mai venuto meno a una mission che ha esclusivamente privilegiato un percorso culturale», ha sottolineato il presidente della Fondazione, Paolo Mariani.
«Importante, quindi, il coinvolgimento di componenti culturali per rafforzare l’intento di collaborazione, ciascuno nella specificità ed esperienza maturata, come l’Amministrazione comunale, Touring, Archeoclub, Fidapa, Rotary, Fai, Italia Nostra».
Pino Nardella
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