JESI OBITORIO: DISSERVIZI E CARENZA DI PERSONALE

Silvia Gregori (Fi): «Occorre tutelare i diritti del cittadino già particolarmente provato dalla scomparsa del proprio caro»

JESI, 21 settembre 2019 – La consigliera Silvia Gregori, Forza Italia, porterà al Consiglio comunale del 26 settembre una mozione riguardante il personale della camera mortuaria dell’ospedale.

La scorsa estate, infatti, era stato segnalato che per l’assenza di necrofori sono i parenti del defunto ad aprire e chiudere la camera mortuaria. L’Asur per provvedre alla situazione aveva annunciato di esternalizzare il servizio, come accade a Senigallia e Fabriano. Non erano mancati anche episodi di cronaca, con il furto di una fede nunziale prelevata dal dito di un defunto.

La Gregori chiede che il Comune solleciti «l’Asur Marche in merito all’assunzione di un necroforo presso l’ospedale “Carlo Urbani” che possa garantire l’apertura della camera mortuaria nelle ore serali e nei giorni festivi. L’Amministrazione è già pienamente a conoscenza delle criticità che hanno investito il nosocomio cittadino circa la gestione della camera mortuaria, dotata al momento di due sole figure professionali che non possono garantire l’apertura e la chiusura della stessa nelle ore serali e nel fine settimana».

La consigliera fa riferimento proprio alla denuncia delle famiglie dei defunti «costretti a improvvisarsi custodi vista la consegna delle chiavi della camera mortuaria in un momento così delicato e doloroso», ripresa dal Tribunale per i diritti del malato.

Si chiede quini l’impegno a «sensibilizzare i dirigenti Asur affinchè provvedano a colmare tale carenza, nel pieno rispetto delle normative vigenti, in modo da tutelare i diritti del cittadino già particolarmente provato dalla scomparsa del proprio caro».

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