Cronaca
JESI Parcheggi blu e gialli in centro storico: «Che confusione!»
1 Febbraio 2022
Ufficio Susj sommerso da chiamate e richieste di chiarimenti, i residenti: «Modalità che va spiegata per evitare una pioggia di multe»
JESI, 1 febbraio 2022 – Parcheggi: tra permessi e autorizzazioni i residenti del centro storico stanno sommergendo di chiamate l’ufficio Susj per avere chiarimenti circa la modalità di sosta per chi vive nella parte antica della città.
La confusione regna da quando sono arrivate le righe gialle, riservate ai residenti del centro: «A parte il fatto che prima erano bianche, ora gialle, la confusione regna sovrana e a noi residenti non è stato spiegato nulla», raccontano.
Prima funzionava così: i residenti avevano un parcheggio a nucleo familiare nelle zone di competenza (a seconda dell’area di residenza) con le righe blu dove lasciare la macchina gratuitamente e anche l’accesso alla Zona a traffico limitato.
«Ora per l’accesso alla Ztl va richiesto un permesso ad auto per ogni componente del nucleo familiare, gratuito, in più ci sono i parcheggi gialli dove possiamo parcheggiare ma solo se rientrano nella nostra zona di competenza – spiegano -. Per parcheggiare negli stalli blu occorre fare una richiesta specifica, una per nucleo familiare, la seconda macchina si paga 100 euro all’anno e la si può parcheggiare esclusivamente nelle zona di competenza».
Una modalità non chiara a tantissimi residenti che infatti stanno subissando l’ufficio preposto di chiamate e appuntamenti.
«Non ci è stato spiegato come funziona e quindi finora abbiamo rischiato una pioggia di multe». Secondo altri residenti della zona del Corso «qui non vi sono stalli gialli e siamo penalizzati perché prima potevamo parcheggiare negli stalli blu».
«Per noi residenti del centro è un’altra penalizzazione: serve un numero adeguato di parcheggi. I gialli attuali erano i blu prima e quindi sono rimasti numericamente sempre uguali».
Eleonora Dottori
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