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JESI PARCHEGGI BLU, OPPOSIZIONE CRITICA: «SOLO PER FARE CASSA»

«In assenza di un piano di mobilità pubblica sostenibile una manovra del genere non ha senso, se non per tornaconto economico»

JESI, 9 ottobre 2019 – Si parla già da mesi dell‘introduzione di parcheggi a pagamento in diverse zone della città.

L’incremento delle aree di sosta a pagamento riguarderà il viale della Vittoria, la stazione ferroviaria e anche il parcheggio delle Conce: novità che saranno introdotte con l’anno nuovo.

Al prossimo Consiglio comunale la questione sarà dibattuta con l’interrogazione del consigliere Andrea Binci, Pd, relativamente al piazzale delle Conce dove dovrebbero arrivare i parchimetri.

Il gruppo consiliare Jesi in Comune interviene sulla questione che, spiega, «riguarda un’idea di città e di centro storico piuttosto chiara. Per chi viene in centro di giorno per i servizi che ancora vi sono, commerciali e non, è davvero complicato: il progetto di questa Giunta è che questa parte della città debba diventare un contenitore notturno (quando i parcheggi sono gratis) mentre si registrerebbe un “abbandono” diurno, con poche attività e servizi che resisteranno».

Secondo Jesi in Comune «il provvedimento probabilmente è frutto della volontà di fare cassa e fino a prova contraria denota l’assenza di progettualità. In centro andrebbero riportati e mantenuti anche esercizi commerciali rivolti alla generalità della popolazione, oltre che il necessario per i residenti (e per la movida… chissà se è possibile pensare anche al ripristino di qualche bagno pubblico?)».

«I parcheggi a pagamento hanno senso come disincentivo all’utilizzo delle auto, se ci sono alternative, a partire da un decente servizio di trasporto pubblico. Quindi partire dai parcheggi prima di elaborare il piano urbano della mobilità sostenibile, non ha senso, se non per fare cassa».

Alle Conce, secondo il gruppo di opposizione, si crea una situazione paradossale: «Il parcheggio pubblico è a pagamento e quello privato del supermercato è gratis. Il parcheggio a pagamento può avere un senso in zone molto vicine al centro per indirizzare il traffico altrove: per esempio, mettendo Viale della Vittoria a pagamento per decongestionare il traffico e indirizzarlo a sud dove ci sono parcheggi gratuiti. In zona Conce invece ci sono altri parcheggi vicini, per cui avrà l’unico effetto di disincentivare l’uso dell’ascensore Conce a favore di quello Zannoni».

(e.d.)

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