JESI PARCO DEL VALLATO, TANTA BUONA VOLONTÀ CONTRO I GESTI INCIVILI

Continua l’accanimento contro i cestini dei rifiuti, divelti e sparsi a terra, Damiano Paoletti, che ogni volta li recupera: «Quanto potrà durare ancora?», e intanto ci sono anche i controlli dei volontari dell’Anc

JESI, 6 marzo 2019 – Si sono ritrovati per caso, questa mattina, i volontari dell’Anc – Associazione nazionale Carabinieri – Roberto Cotichelli e Alberto Frezzotti, e il presidente del Comitato Parco del Vallato – Via del Molino, Damiano Paoletti, mentre erano intenti a dare un’occhiata al parco (foto in primo piano).

I volontari, nel loro giro di controllo settimanale, il presidente intento, ancora una volta, a tentare di mettere al loro posto i cestini dei rifiuti del Parco del Vallato regolarmente divelti dai loro alloggiamenti e scagliati a terra dai teppistelli di turno. Non è che uno degli atti vandalici, infatti, al quale la bella area verde va da tempo soggetta. Per non parlare della questione spaccio stupefacenti.

«Stamattina ne ho raccolti 3 – ha spiegato il presidente – e con difficoltà sono riuscito a risitemarne due nel loro supporto. Non è semplice». Non è la prima volta che Paoletti si incarica di questo lavoro e di altro ancora, pur di ridare dignità al luogo, insieme a chi, armato di buona volontà, si prodiga nel mettere una pezza ai danni che gli altri sistematicamente arrecano o a ripulire dall’immondizia che quotidianamente alcuni spargono. Ma per quanto potrà durare ancora?

«Voglio anche segnalare – ha sottolineato – che gli alberi a ridosso della recinzione muraria degli appartamenti che danno sul parco sono tutti secchi. Chi si cura di loro? ».

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Damiano Paoletti mentre cerca di ricollocare un cestino preso a calci

I volontari dell’Anc svolgono il compito di controllori – un paio di volte a settimana, mattino e sera – di parchi e parcheggi, di supporto all’attività della Polizia Locale, e nell’odierna giornata hanno tra l’altro visitato il Parco Mattei (ex Smia), i giardinetti a Porta Valle, il Campo Boario, gli Orti Pace, con particolare attenzione ai monumenti, se ci sono, il parcheggio scambiatore della stazione ferroviaria e il sottopasso.

«Nel caso ci sia qualcosa che non va parte la segnalazione da parte del nostro responsabile».

(p.n.)

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