Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI PARCO MATTEI: UN SOGNO CHE SI REALIZZA, UNA PROMESSA MANTENUTA

pa1JESI, 14 luglio 2016 – Notte al parco Mattei, nella zona dell’ex Smia. Il sindaco, Massimo Bacci, ha voluto presenziare, ieri 13 luglio alle 21.15, alla presentazione del progetto di riqualificazione di un’area che, tra tante vicissitudini, è e resta un punto di aggregazione essenziale della nostra città.

Magia, bellezza e compartecipazione. Queste le parole chiave per riprogettare e custodire un luogo che, se era una perla nel verde cittadino, vuol tornare a riproporsi come un gioiello nel ventaglio dei parchi jesini.

“Mantenere bello quello che si andrà a realizzare, preservando tutto quello che già c’è attualmente, è stata ed è una nostra priorità – ha affermato il Sindaco di fronte a una folta rappresentanza degli abitanti del quartiere – ma i nostri sforzi debbono essere coniugati alla manutenzione che affidiamo anche voi, perché altrimenti non ce la faremo a preservare un luogo che merita attenzione e rispetto, perché i tempi sono cambiati e il personale addetto al verde pubblico è di poche unità”.

Insieme al Sindaco l’assessore ai lavori pubblici, Mario Bucci, Francesca Sorbatti, dirigente dell’area servizi tecnici ed Eleonora Mazzalupi, responsabile dei servizi manutenzione comunali.

pa3“Mi ha colpito molto – ha affermato l’assessore Bucci – la e mail di una di voi residenti, e mail che mi ha messo in crisi proprio a poche ore da questa presentazione. “La prego – diceva – non faccia diventare il parco l’ennesimo luogo inaccessibile ai più”. Ma la nostra volontà è proprio quella di renderlo fruibile nella sua magia e nella sua bellezza”.

L’idea principale, è stato detto, è quella di concentrare i giochi – con i tappeti anti trauma – all’interno del parco, intorno alla fontana piramidale, che sarà rimessa in funzione, arredata dai fari di illuminazione, delimitandone l’area con una siepe bassa fatta con fioriture stagionali. Poi, nuove alberature per le zone d’ombra – anche se occorrerà attendere che gli alberi crescano, pioppi, querce roverella, lecci – nuove panchine, un’area per portarci i cani che, però, potrebbe essere individuata anche all’esterno dello stesso parco.

L’importante è che ci sia perché, come ha rilevato  uno dei residenti del quartiere, Paolo Gubbi “è un sogno che si realizza dopo vari anni e per il Sindaco una promessa mantenuta“, come, d’altronde, lo è l’intervento sul parco stesso.pa2

pa5“Vi ringrazio per l’impegno che avete profuso sino ad ora – ha rilevato Bacci  – ma dobbiamo collaborare, insieme, grazie anche al regolamento comunale, approvato un anno fa, che aiuta quanti si mettono a disposizione per dare una mano. Veniteci a trovare in Comune e vedremo come poter interagire“.

Diverse le domande dei residenti desiderosi di riappropriarsi di un luogo che definisce e gratifica un quartiere che nel parco trova un suo punto di identificazione.

L’incognita rimane la custodia del luogo ma la volontà di preservarlo appartiene a tutti.

Non resta che aspettare e vedere.

(p.n.)

 

 

News