Cronaca
JESI Personale senza green pass, Carabinieri intervengono all’ospedale
22 Ottobre 2021
I militari mercoledì mattina al “Carlo Urbani” per un’infermiera. Predisposti dal Comune tamponi scontati per i dipendenti comunali
JESI, 22 ottobre 2021 – Carabinieri all’ospedale “Carlo Urbani“ mercoledì mattina: i militari sono dovuti intervenire per via di criticità emerse per personale sanitario – si tratterebbe di un’infermiera -, risultato sprovvisto, al controllo, del Green pass, vale a dire non vaccinati o senza esito negativo del tampone, obbligatori per lavorare, come da decreto vigente. Per lei dovrebbe scattare la prevista sanzione (da 600 a 1.500 euro).
La calma, in momenti che sono risultati concitati, è arrivata solo dopo l’intervento delle forze dell’ordine. Personale che, ovviamente, nella circostanza, ha dovuto lasciare il posto di lavoro.
Complessivamente in tutta l’Area Vasta 2 sono due i dipendenti che sono stati allontanati dal posto di lavoro.
«Due persone non avevano il certificato all’accesso in struttura e sono stati allontanati, una terza è stata individuata con i controlli a campione e sanzionata secondo quanto prevede la normativa», spiega Giovanni Guidi, direttore dell’Area Vasta 2.
L’intensificare i controlli sul possesso della certificazione ha permesso di rilevare alcune irregolarità. Non risultano, invece, sospensioni al Comune di Jesi: chi non è vaccinato, una quindicina di dipendenti, si sta recando sul posto di lavoro con il Green pass ottenuto da tampone negativo.
Grazie a un accordo con la partecipata JesiServizi, che gestisce le due farmacie comunali, il Comune di Jesi ha predisposto tamponi a prezzi vantaggiosi.
La decisione sta facendo molto discutere: dipendente, familiari, congiunti potranno comprare un kit di tamponi rapidi a 100 euro, invece dei 150, con uno sconto da utilizzare nei sei mesi successivi.
Eleonora Dottori
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