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Cronaca

Jesi Piani viabili, pavimentazioni e marciapiedi: lavori in città

Da domani lunedì 7 novembre a mercoledì 7 dicembre, lavori in varie zone anche per eliminare barriere architettoniche, cambia temporaneamente la viabilità nelle strade interessate

Jesi, 6 novembre 2022 – Ripartiranno domani, lunedì 7 novembre dalle ore 7.30, i lavori di sistemazione di alcune strade della città, temporaneamente sospesi nel periodo estivo e prorogati dalle disposizioni dell’Amministrazione comunale, che ha disposto lo slittamento della data di fine cantiere, dal 15 settembre al 7 dicembre

I lavori, consegnati il 17 luglio alla ditta appaltatrice Costruzioni Nasoni Srl di Fano, provvederanno alla sistemazione dei piani viabili, delle pavimentazioni, dei marciapiedi esistenti e l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Le vie interessate

Le vie interessate saranno: via Roma, nel ramo a scendere verso via Spina, per la sistemazione della strada, via Misa per il marciapiede, via Calabria, nel tratto tra via San Giuseppe e via Sardegna, per interventi alla strada e al marciapiede.

Via Sardegna, per la sistemazione del marciapiede, via del Prato e via dei Cordai, per lavori su strada e marciapiede, via Giacomo Acqua – Guardia Finanza – via Imbriani e Viale Verdi, per sistemare i marciapiedi, Viale Papa Giovanni XXIII, per i lavori su strada, lungo la corsia a salire, via Pian del Medico, davanti alla Cooperlat, per il marciapiede, via Loik, via Guido Rossa, via Galvaligi e via Salvo D’Acquisto, per lavori sui marciapiedi, via Capponi, per manutenzione strada e marciapiede, via Salimbeni e via Nievo entrambe per il marciapiede, via M. Luter King e via Tobagi, per sistemazione strada.

Con l’avvio dei lavori le variazioni alla viabilità nelle strade interessate saranno regolate da un’apposita segnaletica stradale che indicherà giorni e orari degli interventi e le relative modifiche al transito «che consisteranno – dicono gli uffici comunali – in divieto di sosta con rimozione forzata, ove necessario, divieto di transito temporaneo per il periodo strettamente necessario ai lavori, riduzione della carreggiata e obbligo di passaggio in una sola corsia nelle strade a senso unico, senso unico alternato nelle strade a doppio senso di marcia, strettoia asimmetrica e limite massimo di velocità di 30 km orari o, in vie particolarmente frequentate dai pedoni, di 30 – 20 -10 km/h installati in sequenza di avvicinamento al cantiere».

La ditta appaltatrice provvederà a sistemare la segnaletica necessaria e a delimitare la zona del cantiere.

(t.f.)

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