Segui QdM Notizie

Attualità

JESI PIAZZA COLOCCI “RITORNA” ALLA GENTE, ENTRO LUGLIO TAGLIO DEL NASTRO

Le foto di come era e come è adesso: un cantiere che è andato avanti due anni causa il ritrovamento delle strutture murarie medievali 

JESI, 9 luglio 2019 – Sembra che in Comune nessuno ci avesse pensato: insomma, terminato il lungo cantiere di Piazza Colocci e reso finalmente il bel posto fruibile anche con tre panchine, non vogliamo farci almeno una piccola inaugurazione?

Questo dettaglio era sfuggito ma, pare, che il taglio del nastro sia rientrato dalla finestra e che ci sarà. Data da definire ma sicuramente entro questo mese visto che ad agosto ogni attività rallenta o si ferma e che, comunque, già adesso, nonostante qualche transenna sia rimasta, Piazza Colocci è ritornata alla gente. Come dovrebbe esserlo ogni piazza che si rispetti.

Niente più auto in sosta: le vibrazioni danneggerebbero quanto custodito al di sotto della pavimentazione, le strutture murarie della città medievale venute alla luce durante gli scavi cantieristici.

pia1 iazza3 20170622_105552-300x225 PiazzaColocci02-2 pikk3-640x480 maxresdefault download download (1) scavi-uno 20171018_113719-640x480-e1508324179515 20190706_234746 20190706_234649 20190706_234801 20190706_234833 20190706_234841 20190708_120528 20190708_120710 20190708_120706 20190708_120729 20190708_121242
<
>

Nel maggio del 2017 il primo colpo di piccone diede il via all’opera di riqualificazione che si è protratta per ben due anni – sino a pochi giorni fa –  e nel mezzo si è vissuta la stagione archeologica, con visite guidate, che riscossero un grande successo, dall’archeologo Alessandro Biagioni e la successiva  discussione se interrare o meno – e quanto – tutte le strutture venute alla luce preservandole alla memoria con una ricostruzione virtuale. E questa è stata, come sappiamo, la strada scelta in accordo con la Soprintendenza.

Niente più motori in piazza, dunque, se non quelli di soccorso: tra l’angolo di Palazzo Colocci  e via Pergolesi e il primo dei cinque dissuasori installati c’è un buco di una decina di metri per permetterne il passaggio.

L’aria che si respira è diversa, lo spazio è occupato soltanto dall’ombra dei palazzi che vi si affacciano, Palazzo della Signoria, Palazzo Colocci e Palazzo Bisaccioni. La Storia ha ripreso possesso dei propri luoghi.

Ora è davvero tutta un’altra cosa.

Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

News